Torino-Roma 0-1 - Le pagelle del match
Olsen 6: dopo un primo tempo quasi inoperoso, inizia malissimo la ripresa con una errore grossolano che, solo per caso, non regala un gol al Torino. Male anche in occasione del gol annullato ai granata, quando si fa infilare sotto le gambe. Si riscatta con un paio di ottimi interventi, distendendosi e salvando la porta giallorossa.
Florenzi 6: inizia bene, spingendo sulla fascia destra. Quasi trova il gol con un tiro al volo dalla distanza. Nella ripresa, cala progressivamente.
Manolas 6.5: attento e concentrato, spesso copre anche le disattenzioni di Fazio. Il solito Manolas.
Fazio 5.5: molto distratto nel primo tempo, tiene bene negli ultimi concitati minuti.
Kolarov 6: prende il palo esterno a metà ripresa, in una delle poche incursioni. Gioca con il freno a mano.
Strootman 6.5: molto bene in fase difensiva ma efficace anche in avanti. Sua la palla per Dzeko che, invece di servire Pastore, tenta il tiro da posizione defilata.
De Rossi 6: concentrato e preciso nei suggerimenti. È lui a recuperare palla in occasione del gol sprecato da Pastore.
Pastore 4.5: sbaglia praticamente tutto quello che può sbagliare palla al piede. Sia assist che tiri in porta, come quando a metà ripresa si divora un'occasione a tu per tu con Sirigu. Dal 30'st Schick sv.
Ünder 5.5: si fa notare per un acuto a metà ripresa ma il suo tiro è troppo centrale. Cerca spesso il dialogo con Florenzi ma ancora gli manca brillantezza. Dal 25'st Kluivert 7: in pochi minuti da più di Under ed El Shaarawy messi insieme. Rapido, abile nel dribbling, l'olandese taglia tutto il campo prima di servire un cross perfetto per Dzeko. Destinato a diventare presto titolare.
Dzeko 7.5: egoista nel non dare il pallone a Pastore, nel primo tempo. Sfortunato nel prendere il palo di testa. Campione nel trovare un gol determinante con un piatto precisissimo.
El Shaarawy 5.5: ha un paio di occasioni ma manca, come al solito, di concretezza. Dal 15'st Cristante 6: si posiziona come interno destro e fa il suo compitino, senza strafare.
Di Francesco 6.5: l'impegno più difficile quest'anno sarà gestire tutto questo talento, oltre a capire come utilizzare al meglio Pastore. La prima cosa gli è riuscita abbastanza bene oggi, per la seconda c'è ancora tanto lavoro da fare.