PINZOLO - Indino e Sciannadrone: "Esperienza unica. Grazie alla Nike e alla Roma!"
La redazione di Vocegiallorossa.it ha contattato telefonicamente i vincitori del Nike Hypervenom 2, Gianluca Indino (difensore, classe '98, US Ladispoli) e Alessandro Sciannandrone (attaccante, classe '97, Polisportiva Vigor Perconti), per farsi raccontare le loro impressioni su questa due giorni in ritiro con la Prima Squadra dell'AS Roma.
Avete vinto il Nike Hypervenom 2. Qual è il vostro giudizio sulla manifestazione?
Indino: "Abbiamo avuto l'opportunità di poter partecipare a questo contest grazie all'App di Nike Football. Colgo l'occasione per ringraziare la Nike sia per averci premiato sia per averci fatto vivere questa esperienza unica".
Sciannandrone: "Abbiamo vinto il Nike Hypervenom 2 grazie all'App di Nike Football che, oltre ad informarci sugli eventi e sui prodotti, ci ha consentito, dopo esserci registrati, di partecipare ai contest. Vincendo uno di questi abbiamo avuto la possibilità di trascorrere due giorni a Pinzolo con la Roma. Devo dire grazie alla Nike che, ogniqualvolta organizza qualcosa, lo fa nel migliore dei modi".
Il vostro premio è stata una due giorni in ritiro con la Prima Squadra dell'AS Roma. Che emozione è stata?
Indino: "Incontrare la propria squadra del cuore, quella per cui tifi, che solitamente vedi solo in televisione è qualcosa di straordinario. Avere la possibilità di scambiare due parole con loro e starci un po' insieme e qualcosa di indimenticabile".
Sciannadrone: "L'emozione è stata forte. Il premio era andare in ritiro due giorni con la Roma, la mia squadra del cuore, quindi il massimo. I calciatori sono stati tutti molto disponibili e gentili con noi anche se, devo ammettere, che ero molto emozionato quando parlavo con loro. Sono tornato un po' bambino".
Qual è stato il calciatore che vi ha impressionato di più e come vi siete trovati con lo staff giallorosso in particolar modo con mister Rudi Garcia?
Indino: "Sicuramente Totti. Rudi Garcia l'abbiamo visto poco, più che altro l'abbiamo incrociato per qualche foto o autografo".
Sciannandrone: "Non c'è stata l'opportunità di allenarci con la Roma, ma l'esperienza è stata bella lo stesso. Essere stati con loro è stato bellissimo, se ci fossimo potuti allenare sarebbe stato qualcosa in più".
Pensate che questa esperienza possa permettervi di avere delle chance nei professionisti dopo tutta questa visibilità?
Indino: "Penso che tutta questa visibilità sia stata positiva per noi. Il nostro sogno rimane quello di diventare calciatori professionisti e speriamo, un giorno non troppo lontano, di riuscirci".
Sciannandrone: "Spero che qualche club professionistico possa prenderci in considerazione perché l'ambizione di diventare calciatori c'è. Poi spetterà alle nostre società di appartenenza gestire le eventuali richieste qualora arrivino".
Consigliereste il contest Nike ad altri ragazzi e, se sì, per quali ragioni nello specifico?
Indino: "Consiglio di scaricare l'App di Nike Football perché partecipare a questi contest, oltre a permetterti di vincere bellissimi premi, ti dà l'opportunità di confrontarti con tanti ragazzi e vivere esperienze uniche come quella che abbiamo vissuto noi a Pinzolo".
Sciannandrone: "Consiglierei assolutamente questa esperienza perché la Nike ti permette di vivere esperienze come i contest che abbiamo fatto noi".