Coric e Bianda salutano la Roma, in attesa del rinnovo di El Shaarawy
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Campanella
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Il 30 giugno, nel calendario calcistico, è da sempre una di quelle date da cerchiare in rosso. Oggi, infatti, si conclude ufficialmente la stagione sportiva e con lei anche i contratti dei giocatori in scadenza. In casa Roma, queste sarebbero le ultime ore da stipendiato di niente po' po' di meno che Ante Coric e William Bianda. In teoria, a questi due nomi illustri ci sarebbe anche Stephan El Shaarawy, il cui contratto scade ufficialmente oggi, ma sono settimane che c'è nell'aria la notizia del suo rinnovo imminente. La sensazione è quella che manchi realmente solo la firma per il prolungamento del Faraone, e - conseguentemente - anche l'ufficialità, che a questo punto dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. La causa di questa "ritardo" è facilmente riconducibile al fatto che Tiago Pinto, in questo mese e soprattutto nelle ultime settimane, aveva ben altri problemi da sistemare, come il trovare una nuova sistemazione agli esuberi per portare nelle casse giallorosse i famosi 30 milioni di plusvalenza richiesti dall'UEFA, il cui termine ultimo è oggi anche in questo caso. Dal canto suo, anche Stephan El Shaarawy è molto impegnato a godersi le meritate vacanze con fidanzata e amici nella splendida cornice di Ibiza. C'è anche da dire che la trattativa è stata ulteriormente rallentate - seppur di poco - dalle tante sirene (specialmente quelle turche) che vedevano una concorrenza per mettere sotto contratto il numero 92, ma la sua intenzione principale è stata sempre quella di rimanere a Roma, anche a ingaggio ridotto. Si attende, quindi, solo l'ufficialità del suo rinnovo. Come si attende solo la mezzanotte per salutare finalmente William Bianda e Ante Coric. I due calciatori sono stati due colpi scellerati della gestione Monchi: arrivati nell'estate del 2018, rispettivamente per le bellezze di 6 milioni (+5 di bonus, ma fortunatamente mai maturati) dal Lens e altri 6 milioni dalla Dinamo Zagabria. Una follia, considerando il rendimento a Roma: per il croato solo 3 presenze con la Lupa sul petto, per un totale di 48 minuti in campo; addirittura nessuna presenza con la Prima Squadra per il difensore francese. Dopo aver spedito i due in prestito plurime volte, la Roma può finalmente liberarsi di questo peso dalle spalle.