Dai cori contro la Lazio e l'interesse della Juventus, all'ovazione dell'Olimpico e al veto di Mourinho: l'estate di Zaniolo
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Nuovo appuntamento con i podcast di VoceGialloRossa.it: ogni giorno, dal lunedì al venerdì, approfondiremo con le voci dei nostri redattori uno dei temi più importanti della giornata. Oggi parleremo dell'estate di Nicolò Zaniolo.
Dopo la rete che ha regalato alla Roma la 1ª edizione della Conference League, Nicolò Zaniolo è rimasto al centro dell’attenzione mediatica per svariati motivi.
Innanzitutto, il calciatore è stato investito da un vortice di polemiche per i festeggiamenti del 26 maggio, con la FIGC che nei giorni scorsi si è espressa ufficialmente con un’ammenda di 4.000 € per la Roma e per Zaniolo, quest’ultimo reo di avere intonato dei cori dai contenuti ingiuriosi e offensivi contro la Lazio.
Nemmeno il tempo di placare queste polemiche, che il nome di Zaniolo è finito all’ordine del giorno sulle pagine dei giornali in chiave mercato. Il riferimento è alle tanti voci su un suo passaggio alla Juventus, interessata al giocatore, che ha provato a convincere la Roma a cederlo alle sue condizioni con l’inserimento di alcune contropartite tecniche come Arthur, McKennie o Kean.
Voci indirettamente alimentate dallo stesso Zaniolo che, fermandosi con i tifosi all’esterno di Trigoria al termine del primo giorno di raduno, ha scelto la via del silenzio quando è stato invitato dai presenti a “non andare alla Juventus”.
Tutte queste circostanze, unite al fatto che la Roma abbia rimandato a settembre la trattativa per il rinnovo del contratto – in scadenza nel 2024 – sembravano lasciar presagire un addio tra le parti.
Dopo aver saltato il primo test contro il Trastevere per lombalgia ed essere entrato nel secondo tempo contro Sunderland e Portimonense, segnando in entrambe le occasioni, ecco che l’estate di Zaniolo inizia a prendere una piega diversa.
Nelle amichevoli successive torna a essere impiegato titolare, poi gli arrivi di Dybala e Wijnaldum portano un’ondata di entusiasmo che sembra contagiare anche lo stesso numero 22. Durante la presentazione di domenica scorsa, Zaniolo è stato accolto da un’autentica ovazione degli oltre 65.000 presenti, un affetto che il calciatore ha ripagato con un gol sotto la Curva Sud.
L’immagine della sua esultanza contro lo Shakhtar è diventata la sua nuova foto profilo su Instagram, un piccolo grande gesto che lo avvicina alla permanenza. E se questa mossa social non bastasse, ecco scendere in campo Mourinho che nelle scorse ore avrebbe bloccato la sua cessione al Tottenham.
Ricordiamo sempre che il mercato in Italia chiude il 1° settembre, dunque non possiamo ancora scongiurare al 100% un suo addio, ma i presupposti affinché Zaniolo possa continuare con la Roma, rispetto a qualche settimana fa, ci sono tutti. Con un rinnovo che, a questo punto, si potrebbe concretizzare a settembre proprio come la società ha sempre voluto.