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Ecco cosa suggeriscono i numeri per tornare in Champions: la sfida di Ghisolfi è rivoluzionare l'attacco

di Luca d'Alessandro

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Con l'arrivo nella Capitale di del nuovo DS Ghisolfi si può dire che il calciomercato della Roma sia iniziato. L'obiettivo è quello di costruire una squadra cercando di ridurre il monte ingaggi, ma in grado di riuscire, finalmente, a centrare la qualificazione in Champions League. 
Sono giorni che, come consuetudine di fine stagione, impazzano nomi su nomi, molti dei quali finiranno presto nel dimenticatoio. Lo stesso mister De Rossi in una delle ultime conferenze stampa aveva ammesso che procuratori e intermediari di mercato avevano già cominciato a chiamarlo, proponendogli calciatori per la prossima stagione. 

In attesa di capire quali saranno i nuovi acquisti, le cessioni, si può analizzare un po' i dati della passata stagione, per capire quanto, in numeri, i nuovi acquisti debbano rendere affinché la Roma finisca tra le prime 4 posizioni. La prima nota positiva è che mister Daniele De Rossi si è dimostrato all'altezza della situazione. Se il club è finito 6 in classifica con 63 punti, la media punti nella gestione DDR è stata di 1,88 a partita che in proiezione vuol dire 71,7 punti, poco più della Juventus terza in classifica. Quindi si può dire che la Roma aveva una squadra da Champions che non è stata fatta rendere al meglio da Mourinho (media punti 1,45). 

I NUMERI DIFENSIVI, SERVE LA MANO DI DE ROSSI - Tuttavia, il discorso da fare è che la squadra attuale non sarà la stessa della prossima stagione, quindi bisogna analizzare i dati in maniera totale. La campagna acquisti di Ghisolfi dovrà colmare il gap dei 6 punti che hanno diviso la squadra dal quarto posto. Sempre andando a vedere i numeri, l'indicazione che suggeriscono è quella che la rosa va rinforzata soprattutto nel reparto difensivo. Il dato, infatti è quello di una Roma ottava miglior difesa della Serie A a pari merito con la Fiorentina con 46 gol subiti, più del doppio rispetto all'Inter campione d'Italia. Qui più che il nuovo DS spetterà a De Rossi cercare di trovare il giusto compromesso, anche perché, eccezion fatta del terzino destro, l'ossatura difensiva è bella che fatta con Mancini-Ndicka coppia di centrali, Angelino a sinistra e Mile Svilar in porta. 

I NUMERI OFFENSIVI, GHISOLFI A CACCIA DI GOL NEL CALCIOMERCATO - In zona gol la Roma si è confermata attacco da Champions, terminando con 65 reti, posizionandosi quarta in questa Serie A. Qui il discorso, però riguarda strettamente il nuovo DS. Il reparto offensivo è praticamente da rifondare per varie ragioni e Ghisolfi dovrà rimediare nel mercato i 20 gol segnati dagli attaccanti giallorossi: 13 Lukaku, 3 Belotti, Abraham 1, Azmoun 3. Di questi appena citati, infatti, gli unici di proprietà sono Abraham e Belotti, ma entrambi hanno le valigie pronte. 

IL GIUSTO EQUILIBRIO - Ovviamente messa così i numeri danno indicazioni, ma non dicono tutto, perché spesso vanno ulteriormente analizzati a messi in correlazione tra di loro. L'esempio è quello del Milan secondo in classifica. La squadra di Pioli ha subito 3 reti in più della Roma, segnandone però 11 in più. Ecco che il dato della differenza reti è un altro che può dare indicazioni e il +19 con cui la Roma ha terminato la stagione è ben lontano dal +30 dell'Atalanta, ma non così lontano dal +23 della Juventus. 

Tirando le somme, considerata l'indole offensiva di De Rossi, l'attuale situazione della rosa della Roma, una volta analizzati un po' di numeri, la prossima qualificazione in Champions League passerà da quanto sarà bravo Ghisolfi a rinforzare il reparto offensivo, la vera sfida di questo calciomercato. 


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