Il pericolo Kvaratskhelia e la situazione dei quinti. Col Napoli la prova del nove per capire se siano cambiate alcune gerarchie
Fonte: Il podcast di Luca d'Alessandro
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Quello dei quinti, in questa stagione è stato il reparto che ha subito principalmente il nuovo modo di giocare di Mourinho, molto più verticale, dove Karsdorp e Spinazzola più che una risorsa sono stati protagonisti di errori in fase difensiva. Come l'olandese che ha regalato il gol all'Udinese con un retropassaggio sciagurato o come la marcatura di Spinazzola sul gol vittoria del Real Betis all'Olimpico.
Con Vina ormai poco considerato (per non dire non) da Mourinho, l'infortunio di Karsdorp prima e quello di Celik poi, hanno fatto sì che lo Special One ripescasse il jolly Zalewski. L'italo-polacco era stato uno dei migliori della passata stagione sull'out di sinistra, ruolo che ricopre anche con la nazionale e si è comportato bene in queste gare sulla fascia.
A Genova, contro la Samp, Zalewski è stato confermato, mentre sull'out di sinistra è stato riproposto nuovamente El Shaarawy. Una soluzione molto offensiva e il numero 92 ha interpretato la gara a modo suo, essendo pericoloso, nonostante il terreno di gioco gli ha fatto qualche scherzetto, come quando prova a servire Belotti a centro area, ma scivola.
Domenica arriva il Napoli di Spalletti all'Olimpico, una squadra che sugli esterni ha Kvaratskhelia sulla sinistra, che al momento sembra immarcabile da chiunque, Politano o Lozano sull'out di destra. Una sorta di prova del nove per i quinti della Roma, ma anche per capire se siano cambiate alcune gerarchie interne, con Mourinho a dover scegliere tra Karsdorp/Zalewski sulla destra e Spinazzola/El Shaarawy sulla sinistra.