Lazio-Roma, da Zaccagni a capitan Pellegrini: il derby delle assenze?

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Nell’amichevole andata in scena ieri tra Slavia Praga e Roma, l’unica nota positiva per Mourinho è che nessuno dei suoi giocatori si è infortunato in vista del derby di domenica. Nonostante ciò, i giallorossi arrivano alla gara contro la Lazio con il fiato un po’ corto e con le risorse limitate. Tra gli assenti figura senza dubbio Smalling, mentre capitan Pellegrini e Spinazzola restano in dubbio, con il secondo più favorito rispetto al primo per un ritorno in campo. Discorso analogo anche per la squadra di Sarri: gli impegni ravvicinati tra coppa e campionato non aiutano di certo le rispettive formazioni e anche i biancocelesti devono fare i conti con l'infermeria. Secondo le ultime indiscrezioni, Zaccagni e Marusic sembrano non farcela per domenica, mentre filtra maggiore ottimismo per Luis Alberto e Casale. 
Nel corso degli ultimi mesi, Mourinho e Sarri hanno già espresso il loro parere contrastante riguardo il calendario e gli impegni troppo ravvicinati ed è inevitabile, per entrambe le squadre, non arrivare alla partita con il 100% delle proprie risorse fisiche e mentali. 

IL DERBY DELL’INFERMERIA - Dunque, a pochi giorni prima del derby sono diversi gli elementi importanti a risultare indisponibili, o in forte dubbio. Malgrado ciò, la storia ci insegna che non bisogna mai abbassare la guardia, indipendentemente dalle assenze - che siano importanti o meno - della squadra avversaria. Il Roma-Lazio dello scorso anno è stato solo uno dei tanti esempi, con mister Sarri uscito vittorioso per 1-0 nonostante la doppia indisponibilità di Milinkovic-Savic e Ciro Immobile. 
Sebbene le assenze importanti sembrano essere numerose, che sia un discorso di pretattica o meno, a maggior ragione resta fondamentale mantenere alta la concentrazione nella partita più sentita dell’anno. La gara di domenica, che arriva prima della sosta delle nazionali, risulterà cruciale ai fini della classifica e del morale della due squadre.