Le preoccupanti dichiarazioni di Ranieri

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“Il Como ha avuto più voglia di vincere, più fame di vincerla. Non è possibile che una squadra come la Roma arrivi seconda sulle prime e seconde palle, non è possibile che su alcune punizioni e calci d'angolo si sia meno concentrati e attenti”. Firmato Claudio Ranieri, nell’immediato post gara contro il Como, che ha fatto ripiombare la Roma in un totale pessimismo cosmico, capace di annullare le cose buone fatte vedere nelle ultime gare, come se si fosse improvvisamente tornati alla mediocrità vista con Ivan Juric.

IL MAL DI TRASFERTA - Dai dolci della nonna di mourinhana memoria a oggi, è cambiato poco. La squadra, soprattutto in trasferta, tende a sciogliersi come neve al sole. Non è possibile, non è concepibile, non è ammissibile che il Como abbia più voglia di vincere della Roma, ancor di più vedendo la deprimente, misera e disonorevole classifica dei giallorossi. I tifosi non meritano questo, non meritano di vedere questo scempio e non meritano nemmeno di sentire l’allenatore dire che il Como ha avuto più voglia di vincere. Possibile che i giocatori non capiscano la posta in palio? Possibile che bastino due buone prove contro Braga e Lecce per sentirsi appagati e con la pancia piena, dopo una prima parte di stagione vergognosa? Possibile, sentendo Ranieri. Possibile che i tifosi debbano accettare tutto ciò? Ma anche i Friedkin stessi, con tutti i loro 800mila errori di quest’anno, meritano di vedere questo scempio dopo i milioni – tanti – buttati quest’anno? Possibile non ci sia limite allo scempio?