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Napoli-Roma è anche Spalletti vs Mourinho. Scontro tra filosofie opposte

di Marco Rossi Mercanti
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti

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Vincere a Roma è molto difficile ed è un qualcosa che, per entrambe le squadre capitoline, non avviene di frequente. Essendo un’impresa così ardua, è altrettanto complicato trovare tecnici ancora in circolazione che possano vantare di aver qualcosa all’ombra del Colosseo. Il riferimento è a Spalletti e Mourinho, gli ultimi due allenatori a riuscire nell’impresa di iscrivere la Roma nell’albo d’oro di una competizione.

Il toscano ha guidato i giallorossi in due momenti differenti in carriera, portando a casa due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana, oltre a ottimi risultati in campo europeo come due qualificazioni consecutive ai quarti di finale di Champions League. Lo Special One, invece, al suo debutto sulla panchina della Roma, è riuscito a vincere la Conference League, riportando un trofeo nella Capitale dopo 14 anni dal 2-1 in Coppa Italia inferto all’Inter il 24 maggio 2008 proprio con Spalletti.

Due allenatori capaci di vincere a Roma, tra l’altro facendolo con filosofie di gioco praticamente agli antipodi. Spalletti ha sempre cercato di arrivare alle vittorie attraverso una proposta di calcio più spettacolare, con trame veloci sfruttando le sovrapposizioni dei terzini e servendo spesso gli esterni d’attacco, pronti a dribblare l’avversario ed entrare in area.

Mourinho, invece, ha sempre badato al sodo, preferendo affidarsi soprattutto alle giocate individuali dei tanti campioni avuti nelle rose che ha allenato, arrivando in certi frangenti del match a chiudersi pur di proteggere il risultato acquisito. Una proposta di calcio meno bella a vedersi, ma senz’altro efficace vedendo il suo palmarès.

Napoli-Roma sarà il big match della 1ª giornata del girone di ritorno, con Spalletti pronto ad accogliere lo Special One da primo incontrastato. Manca ancora molto alla fine del campionato, ma il tecnico di Certaldo ha la grande occasione di conquistare finalmente quello scudetto che nella Capitale ha solo accarezzato.

Dall’altra parte, Mourinho cercherà quantomeno di uscire imbattuto dal “Maradona” per proseguire la rincorsa a un posto nella prossima Champions League, con l’auspicio di provare ad arrivare in fondo nelle coppe. In tal senso, il tabellone di Coppa Italia sembra dare una mano alla Roma almeno per raggiungere l’atto finale. Prima di pensare alla Cremonese, però, c’è un big match da giocare contro l’amico Spallettone.


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