Pisilli, il nuovo jolly di De Rossi?
La titolarità di Pisilli contro la Juventus è stata inaspettata, specie se consideriamo l'inizio di campionato piuttosto complicato per la Roma (il pareggio di Cagliari e la sconfitta contro l'Empoli). Tuttavia, la presenza dal 1' di Pisilli è un qualcosa che ha un background e risale alle prime conferenze stampa di De Rossi allenatore della Roma. Il mister aveva ammesso di non conoscere il calciatore e che lo aveva impressionato durante gli allenamenti. Parole che però non hanno trovato un effettivo riscontro nella realtà dei fatti, visto che, nella stagione passata sotto la guida del tecnico capitolino, ha collezionato 0 minuti in prima squadra e che spesso non è stato neanche convocato.
Un elogio pubblico che non ha fatto bene in termini di pressioni e aspettative sul classe 2004. Per questo a fine campionato il tecnico capitolino ha tenuto a sottolineare che la scelta di non usufruire delle prestazioni del 61 giallorosso è stata presa per tutelare il giovane calciatore. Il futuro del centrocampista italiano sembrava già scritto questa estate, quando su di lui c'è stato l’interesse di alcuni club. Tra questi, quello che si era avvicinato maggiormente è stato il LASK, club austriaco, che avrebbe garantito al giocatore italiano un maggiore spazio e soprattutto la possibilità di fare esperienza anche in campo europeo, vista la partecipazione del club alla Conference League. Un trasferimento bloccato da De Rossi, convinto dalla qualità degli allenamenti del ragazzo, quando tutto sembrava ormai fatto.
Da una cessione stoppata a una avallata. Pisilli rappresenta, dunque, quella linea di ragazzo, giocatore, romano, prodotto del vivaio giallorosso. Un discorso che aveva scricchiolato visto quanto ha fatto rumore la partenza di Bove. L'ex numero 8 non rientrava nei piani di De Rossi e ha preso una scelta in base alle proprie esigenze. Insomma, De Rossi non ha mai nascosto l’ammirazione che prova verso un ragazzo giovane ma a cui non ha mai dato la piena fiducia almeno fino al match Juventus-Roma, in cui inaspettatamente lo abbiamo visto vestire la maglia da titolare.
Nel post partita contro la squadra bianconera, De Rossi è tornato a elogiare il classe 2004, mettendo in risalto, ancora una volta, il modo di lavorare del giovane calciatore, spiegando come la scelta di mandarlo in prestito sarebbe stata sicuramente più semplice, ma che lo stesso tecnico giallorosso ha bloccato perché ha intravisto in lui un giocatore forte e che può portare freschezza e qualità. Il centrocampo della Roma è di sicuro uno dei reparti con maggiori interpreti, visto anche l’arrivo di due nuovi innesti del mercato come Koné e Le Fée. Pisilli però, potrebbe avere le sue chance, magari non come prima scelta, ma sicuramente come comprimario visto anche l’ottima partita contro la Juve. Una cosa è certa, De Rossi ha trovato un altro centrocampista da inserire nelle rotazioni, visti anche i numerosi impegni che la squadra giallorossa dovrà affrontare in questa stagione.