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Prove d'intesa per la coppia Dybala-Dovbyk in vista del Cagliari

di Benedetta Uccheddu

Nuovo appuntamento con i podcast di VoceGialloRossa.it: ogni giorno, dal lunedì al venerdì, approfondiremo con le voci dei nostri redattori uno dei temi più importanti della giornata.

L'inizio della stagione 2024/2025 è alle porte e la Roma domenica affronterà il Cagliari. Il calciomercato estivo ha regalato a De Rossi e ai tifosi romanisti due attaccanti del calibro di Soulé e Dovbyk. I due vanno a completare un reparto offensivo che prevede, principalmente, anche Paulo Dybala. La curiosità, viste le ultime, uscite, sarà nel capire se il mister sfrutterà le potenzialità della coppia Dybala-Dovbyk fin da subito.

Il duo rappresenta un mix coinvolgente di talento, potenza fisica e creatività che potrebbe diventare detonante sul campo della Unipol Domus. Dybala è conosciuto per la capacità di creare spazi, giocare tra le linee e inventare giocate brillanti in qualsiasi momento della partita. Dovbyk invece, con la sua potenza fisica, offre un punto di riferimento solido in attacco. Il numero 11 rappresenta il classico centravanti che sa tenere palla per far salire la squadra e concludere l'azione con potenza e decisione. La capacità dei due giocatori di creare assist e l'istinto di tirare sotto porta, li rendono molto pericolosi per le difese avversarie. La loro intesa potrebbe funzionare alla perfezione se sfruttata nel modo giusto. 

Nelle amichevoli estive giocate dalla Roma, li abbiamo visti pochi minuti in campo insieme, sommando i due match, all'incirca 70 minuti. Questo non beneficia sicuramente alla formazione giallorossa che potrebbe trovare la coppia Dovbyk-Dybala impreparata. Nell'amichevole contro l'Everton, l'attaccante ucraino non ha di certo brillato, cestinando due occasioni gol dopo una buona costruzione da parte dei compagni, tanto da far impensierire le anime dei tifosi. Dovbyk deve ancora entrare negli ingranaggi giallorossi per capirsi con i compagni. Dybala dall'altro lato è rimasto in panchina per 75 minuti e in quel poco tempo, non ha offerto spunti per vincere una partita in parità. Nel match contro l'Olympiacos invece, ciò che è apparso evidente, è stata la facilità di Dovbyk di aprire degli spazi per gli inserimenti della trequarti romanista. Nel corso della partita l'ucraino e l'argentino hanno parlato molto per cercare la giusta alchimia, in modo da facilitare la convivenza in campo. Come già ripetuto più volte dal mister, non è detto che l'11 e il 21 giocheranno contemporaneamente, ma sicuramente, insieme, potranno aggiungere quel pizzico di pericolosità in più. In attesa di capire quale modulo il mister adotterà contro il Cagliari, per riuscire a strappare i primi 3 punti in campionato. Nel mondo delle idee di mister De Rossi il modulo perfetto sarebbe il 4-2-3-1 così da poter schierare contemporaneamente tutti i giocatori più talentuosi del reparto d'attacco. In questo caso Dovbyk rappresenterebbe la punta centrale, attirando su di se l'attenzione dei difensori e alle sue spalle potrebbero agire indisturbati Soulé e Dybala. Domenica sarà la prima prova per la formazione giallorossa e l'unica cosa certa è che si può guardare al futuro con più di ottimismo rispetto alle incertezze con cui era terminata la scorsa stagione. 


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