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Roma-Napoli è anche Lukaku vs Osimhen: i due top attaccanti saranno decisivi nello scontro per il quarto posto

di Emiliano Tomasini
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Emiliano Tomasini

La sfida tra Roma e Napoli ha il sapore di uno spareggio per la Champions League, per quanto alla fine del campionato manchino ancora moltissimi mesi. Per usare un eufemismo, le squadre di Mourinho e Mazzarri non stanno vivendo un grandissimo momento e ritrovare la vittoria sabato sera è di vitale importanza per entrambe. Nel momento di difficoltà, i due allenatori si affideranno ancora di più ai propri giocatori chiave: Romelu Lukaku e Victor Osimhen. I due attaccanti, per ruolo e caratteristiche, sono senza dubbio i due giocatori più attesi del match e oggi, alla vigilia della partita, ne ha parlato lo stesso Mourinho. Lo Special One ha spiegato che sono due attaccanti diversi, uno (il belga) gioca più con i compagni, l’altro (il nigeriano) va più in profondità. Su una cosa, però, Mourinho non ha dubbi: entrambi sono due giocatori top.

L'UOMO SCUDETTO - Osimhen è stato uno dei grandi protagonisti dello scudetto vinto dal Napoli nella passata stagione. Con 26 gol in 32 presenze, l’attaccante classe ’98 è stato anche premiato come miglior giocatore dell’ultimo campionato. Quest’anno, però, come tutto il Napoli anche Osimhen sta facendo più fatica. Fin qui, il nigeriano ha segnato 8 gol in 17 presenze tra campionato e coppe, non riuscendo a essere decisivo come l’anno scorso. Con Rudi Garcia non è mai scattato il feeling, ma ora – con Mazzarri – Osimhen sembra abbia ritrovato il sorriso e i gol. Nella passata stagione è stato decisivo nei due match giocati contro la Roma, segnando sia all’andata che al ritorno. Entrambi i gol sono stati tanto decisivi e quanto spettacolari, con i difensori della Roma che hanno fatto grande fatica a limitarlo.

IMPATTO DEVASTANTE - L’anno scorso, però, la Roma non poteva contare su Romelu Lukaku. L’impatto del belga sulla Roma è stato più che positivo e anche l’ultima partita persa contro il Bologna ha dimostrato quanto la squadra giallorossa sia dipendente dalle prestazioni e dai gol dell’ex Inter. Come detto dallo stesso Mourinho, Lukaku è importante anche per tutto il lavoro che fa per la squadra, che si appoggia spessissimo su di lui con i lanci lunghi. Il lavoro spalle alla porta del belga è fondamentale per la Roma per conquistare metri alzare il proprio baricentro. Oltre ai tanti gol (12 fino a questo momento), Lukaku è quindi importantissimo per la Roma anche per lo stile di gioco della squadra di Mou.

DUELLO DA CHAMPIONS - Dopo aver saltato l’ultima partita per squalifica, Lukaku vuole tornare in campo da protagonista e vincere il duello a distanza con Osimhen. Il destino di Roma-Napoli passa anche dalla sfida a distanza tra i due attaccanti. Entrambi top, diversi per caratteristiche ma con la stessa voglia di lasciare il segno in una sfida dal sapore di Champions.


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