.

Aldair e l'amore per la Roma: la scelta del Genoa in B per non affrontare i giallorossi

di Redazione VGR

Non solo un attaccante. La Roma va a caccia anche di un difensore per decollare e rimanere in piena zona Champions, e non solo, nel nuovo anno. Trovare occasioni a buon prezzo nel mercato di gennaio non è mai facile ma basta saper cercare. Basti pensare che, per appena 3 milioni di euro (6 miliardi all'epoca, ndr), la Roma pescò dal Portogallo un centrale capace di rimanere tredici anni e diventare una leggenda del club. Capito di chi parliamo?

PLUTO ALDAIR - Nell'estate del 1990, la Roma di Viola cerca rinforzi. Così dal Benfica arrivò un giovane brasiliano già affermato di 24 anni, cresciuto nel Flamengo. Il suo nome? Aldair Nascimento do Santos, noto semplicemente come Aldair. Per rapporto qualità-prezzo, uno dei migliori colpi nella storia giallorossa. Aldair diventa infatti subito il padrone della difesa: personalità (e pensare che il Vasco da Gama lo scartò perché ritenuto emotivamente fragile, ndr), senso della posizione, fisico e dominio nel gioco aereo, accanto a lui migliorano tutti. Ma proprio tutti. La storia la sapete, il brasiliano si consacra come uno dei più forti al mondo, diventando anche un titolare con il Brasile, con il quale vince Mondiale e due Copa America. Soprannominato Pluto, “Perché basta guardarlo correre per capirlo… Non vi sembra Pluto?”, dal giornalista Giuseppe Toti, Aldair è ancora oggi il quinto più presente della Roma, l'unico straniero. Capitano dal 1998, cederà subito dopo la fascia a un certo Totti. Visione da trequartista. Farà in tempo a vincere lo scudetto, anche se verrà condizionato dagli infortuni ma poco importa, e la sua numero 6 verrà ritirata, prima di tornare sulle spalle di Strootman, su spinta proprio dell'ex Flamengo, inserito nella hall of fame nel 2012.

GENOA E AMORE - Nel 1999 arriverà la corte dell'Inter ma il brasiliano, su promessa di Sensi di costruire una squadra vincente, deciderà di rimanere. Scelta giusta. Aldair si ritirerà dal calcio giocato il 2 giugno 2003, giorno dell'Aldair Day, con un'amichevole tra Roma e nazionale brasiliana nel quale Aldair giocherà il primo tempo con i sudamericani e il secondo con i capitolini. Aveva accettato la proposta del Genoa in Serie B. Impossibile per Pluto affrontare la Roma, nonostante le tante offerte ricevute. Un solo campionato, dove aiuta i rossoblu a raggiungere la salvezza, prima di ritirarsi definitivamente. Ci ripenserà per un breve periodo nel 2007, accettando la proposta del Murata, club della Repubblica di San Marino impegnato nei preliminari di Champions League, dove farà anche in tempo a vincere il campionato. Per non perdere l'abitudine nemmeno a 41 anni. 

Le probabili formazioni di Roma-Genoa, lunedì 29 dicembre ore 20:45 (17ª giornata Serie A)
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ziolkowski, Hermoso; Celik, Cristante, Koné, Wesley; Soulé, El Shaarawy; Dybala. 
A disp.: Gollini, Vasquez, Angelino, Tsimikas, Rensch, Sangaré, Mirra, Ghilardi, Baldanzi, Pisilli, Bah, Ferguson, Dovbyk. 
All. Gian Piero Gasperini
Ballottaggi: Dybala-Baldanzi, Tsimikas/Rensch. 
In dubbio: -
Diffidati: Hermoso, Mancini, Wesley, Cristante.
Squalificati: - 
Indisponibili: El Aynaoui (Coppa d'Africa) Ndicka (Coppa d'Africa), Bailey (infortunio da valutare), Pellegrini (Lesione di secondo grado al bicipite femorale sinistro).


Altre notizie
Sabato 27 dicembre
PUBBLICITÀ