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AZ Alkmaar-Roma 1-0 - Top & Flop

di Marco Rossi Mercanti
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti

TOP

UNICA JOYA - Una delle poche note liete dell'ennesima amara serata in trasferta è Paulo Dybala. L'argentino ha disputato da titolare la sua 9ª gara consecutiva, restando in campo per tutto il match. Ha provato a trascinare la Roma con le sue giocate, predicando essenzialmente nel deserto. Nel finale, decide di fare tutto da solo ma il suo tiro è troppo centrale per impensierire Owusu-Oduro.

RABONANGELINO - La Roma ha iniziato a spingere nella ripresa soprattutto dalle parti dell'esterno spagnolo. In una delle tante percussioni, Angelino ha deliziato il pubblico con un cross di rabona per Dybala, la cui conclusione è finita di poco alta.

FLOP

UN TEMPO BUTTATO - È vero che la Roma abbia complessivamente tenuto meglio il campo nella ripresa, con l'AZ Alkmaar che ha segnato nell'unica azione costruita. Tuttavia, i giallorossi hanno letteralmente buttato i primi 45' di gioco, non creando alcun pericolo verso la porta difesa da Owusu-Oduro. Atteggiamento sbagliato.

PRESI IN CONTROPIEDE - La Roma subisce l'ennesimo gol della stagione in ripartenza, confermando il pessimo dato che la vede al 1° posto in Europa tra i Top 5 campionati europei in questa negativa statistica. Le parole di Ranieri nel post partita sono allarmanti: "Gol sulle ripartenze? Siamo fatti così, siamo fatti male. Evidentemente non siamo furbi e scaltri, facciamo degli errori incredibili".

CALENDARIO INTASATO (FORSE) - Con il ko contro l'AZ Alkmaar, la Roma dice ufficialmente addio alla possibilità di rientrare tra le prime 8 della League Phase. Ciò significa che, qualora raggiunga i playoff, dovrà giocare due partite in più andando maggiormente a ingolfare un calendario già fitto d'impegni. 

VICE DOVBYK CERCASI - Sarebbe esagerato puntare il dito solo sull'attaccante ucraino, autore certamente di una prestazione incolore. Dopo la sua sostituzione all'intervallo, la Roma ha iniziato a crossare diverse volte in area di rigore, ma nessun pallone è stato raccolto, deviato o addomesticato da una punta semplicemente perché non c'era. Va bene criticare Dovbyk, ma se poi non ci sono alternative...


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