Bologna-Roma 2-2 - Top & Flop
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro
TOP
QUELLA VOGLIA DI NON ARRENDERSI - Alla fine è un punto guadagnato dalla Roma a Bologna. Un 2-2 all'ultimo secondo che può essere interpretato come il fatto che la Roma sia diventata una squadra che, anche nei momenti di estrema difficoltà, non si disunisce più, anche senza tutti i big (o quasi), come dopo i 5 cambi di Ranieri.
CONTINUITÀ - Non è stata di certo la miglior partita fin qui di Saelemaekers, ma ha trovato l'ennesimo gol, dimostrando di avere il piede caldissimo ancora una volta.
COME LA TRAMONTANA - Freddo, glaciale, dal dischetto. Parliamo di Artem Dovbyk che si è ritrovato a calciare un rigore pesante, avendo tutta la responsabilità della Roma sul proprio mancino. Lui, ha accettato la sfida e con calma olimpica ha spiazzato Skorupski.
FLOP
TUTTE LE PARTITE IL MIGLIORE O QUASI - Un flop particolare, perché la prestazione di Svilar è da migliore in campo, quindi una prestazione top, il flop è quello di una squadra in cui il portiere è quasi sempre, se non sempre, il migliore in campo. Ok, Svilar gioca per la Roma e se sei bravo fai la differenza, ma non c'è mai una partita in cui può essere spettatore in campo e non salvare le castagne dal fuoco.
COS'È SUCCESSO? - Una grande domanda. Perché? Com'è stato possibile che la Roma, una volta passata in vantaggio, si sia spenta improvvisamente, subendo 2 gol in 5' e per poco non ha subito il terzo, che sarebbe stato quello del KO?