Cambio Campo - Anelli: "La Sampdoria? Molti giocatori hanno reso al di sotto delle attese. Roma, attenzione a Borini..."
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Campanella
Torna l'appuntamento con "Cambio Campo", la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un'intervista ad un giornalista che segue la squadra avversaria.
L’ospite di oggi è Diego Anelli, direttore di Sampdorianews.net, con il quale abbiamo parlato di Roma-Sampdoria.
Per chi non seguisse la Serie B, che squadra è la Sampdoria? Quali sono i suoi punti di forza e di debolezza? Quali sono i giocatori chiave?
"In questo periodo purtroppo è davvero difficile trovare i punti di forza di una squadra costruita per giocarsela per i quartieri alti e invece concausa di due esoneri prima di Natale. Sicuramente Massimo Coda, nonostante gli anni che avanzano, rappresenta un punto di forza indiscutibile per i valori espressi anche in blucerchiato. Pedrola al pieno della forma sarebbe davvero l'elemento giusto per provare a trascinare i compagni. La fragilità difensiva, un centrocampo finora incapace di proteggere le retrovie e costruire gioco, un attacco troppo dipendente da Coda. Sono alcune delle fotografie delle difficoltà di una squadra chiamata ancora oggi ad esprimere un'identità di gioco".
La Sampdoria, partita come una delle favorite per la promozione in Serie A, si ritrova al 15esimo posto in classifica e con il terzo allenatore stagionale. Si può dire che la Sampdoria sia “la Roma” della Serie B? Ci sono similitudini tra le due situazioni?
"Alcuni errori compiuti in sede di mercato e il rendimento al di sotto delle attese di molti giocatori possono rendere paragonabili le situazioni. Vanno fatte alcune distinzioni. In casa giallorossa c'è stato un esonero probabilmente prematuro, quello di De Rossi. Il mondo Sampdoria ha vissuto nell'estate 2023 un fallimento evitato in extremis che ha avuto strascichi pesanti, condizionando diverse strategie e operazioni anche a distanza di tempo".
Dopo gli esoneri di Pirlo e Sottil, adesso sulla panchina blucerchiata è arrivato Semplici. Come giudichi questa scelta? Cosa sta provando a cambiare l’attuale tecnico?
"Semplici può rappresentare un buon profilo considerando il curriculum e la voglia di riscatto dopo l'esonero a Spezia. È arrivato da pochissimi giorni ma contro gli aquilotti ha già compiuto tre scelte premiate dal campo: Ghidotti, Meulensteen difensore centrale e il rientro di Ricci reduce da un lungo periodo di inutilizzo. L'ex tecnico della Spal sta provando a portare lucidità, chiarezza e compattezza".
Vista la situazione in campionato, la Coppa Italia può essere una fonte di soddisfazione per la Sampdoria quest’anno, considerando anche il derby vinto. C’è la consapevolezza di poter battere la Roma?
"La vittoria nel derby costituisce l'unica gioia di questa prima parte di stagione. La sfida con la Roma è finalizzata a dare spazio ai giocatori meno impiegati, chiamati a mettere Semplici in difficoltà in vista del campionato, la priorità assoluta. Chi scenderà in campo all'Olimpico darà ovviamente il massimo".
Sulla panchina della Roma c’è Claudio Ranieri, che ne pensi? Hai un ricordo particolare dei suoi anni in blucerchiato?
"Claudio Ranieri è tra i migliori allenatori in circolazione (sottovalutato da alcuni media per troppo tempo), oltre che un Uomo di uno spessore morale straordinario. È stato un onore e un privilegio poterlo avere sulla panchina blucerchiata. Purtroppo la pandemia con gli stadi chiusi non ha consentito al tecnico e alla piazza di potersi godere maggiormente. Con una società diversa, la sua esperienza alla Sampdoria sarebbe probabilmente proseguita".
Nella Sampdoria ci sarà Borini, grande ex della partita. La Roma è spesso vittima dei gol dell’ex, pensi che possa capitare anche questa volta? Che ne pensi di questo giocatore?
"Borini rientra tra coloro che non hanno mai fatto mancare l'impegno. Il goal nel derby è la luce in un'annata finora complicata anche a livello personale, tra qualche acciacco fisico e scelte tecniche, talvolta da chiarire. La difesa giallorossa dovrà marcarlo con attenzione".