.

Cambio Campo - Kilpatrick: "Il Tottenham è molto altalenante. La Roma? Senza Mourinho non se ne parla più in Inghilterra"

di Marco Campanella
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Campanella

Torna l'appuntamento con "Cambio Campo", la rubrica di Vocegiallorossa.it nella quale, prima di ogni partita della Roma, vi proponiamo un'intervista ad un giornalista che segue la squadra avversaria.

L’ospite di oggi è Dan Kilpatrick, giornalista inglese di Evening Standard, con il quale abbiamo parlato di Tottenham-Roma.

Il Tottenham arriva a questa partita dopo il 4-0 al Manchester City. Ci spieghi il momento di forma che stanno vivendo gli Spurs?
"La vittoria contro il City è stata probabilmente il miglior risultato del Tottenham nell'era della Premier League e potenzialmente un momento di svolta per Ange Postecoglou. Ma è difficile entusiasmarsi per il potenziale del Tottenham, che in questa stagione è passato da risultati positivi a quelli negativi, battendo il City, il Man United e l'Aston Villa ma perdendo contro il Crystal Palace e l'Ipswich. Nessuno sa quale versione degli Spurs aspettarsi di partita in partita. Il grave infortunio di Guglielmo Vicario, probabilmente il giocatore più insostituibile degli Spurs, ha anche tolto brillantezza al risultato contro il City".

Il Tottenham al momento è sesto in Premier League e settimo in Europa League. Quali sono gli obiettivi stagionali degli Spurs in queste due competizioni?
"Al momento gli Spurs puntano ad arrivare tra le prime quattro, ma la Premier League è molto congestionata, quindi chi può dirlo?
Sono tra i favoriti per l'Europa League e dovrebbero puntare a vincere la competizione".

Per chi non conoscesse il Tottenham, ci puoi spiegare come gioca la squadra di Postecoglu? Quali sono i suoi punti di forza? E i suoi difetti?
"Postecoglou ha alcuni imperativi: le sue squadre giocheranno sempre un calcio d'attacco, cercheranno di dominare il possesso, presseranno alto l'avversario e cercheranno di giocare dalle retrovie con passaggi corti. I suoi terzini entrano spesso in campo per unirsi al centrocampo. 
Gli Spurs sono in grado di battere chiunque quando giocano bene, come hanno dimostrato contro il City, ma sono soggetti a giornate no, in cui appaiono deboli in difesa e spenti in fase offensiva".

La Roma sta vivendo un periodo drammatico, con tre allenatori che si sono già succeduti in panchina. Cosa si dice in UK sulla Roma? Cosa ne pensi della squadra di Ranieri?
"A dire il vero, il calcio inglese è molto chiuso e non ho sentito parlare della Roma in questa stagione. Quando Mourinho era il manager, in Inghilterra c'era più attenzione per la Roma, ma ora non se ne parla più".

Quali sono, secondo te, i punti deboli della Roma? In quale zona di campo il Tottenham è nettamente più forte dei giallorossi?
"Non conosco i punti deboli della Roma, ma credo che stasera gli Spurs saranno molto forti in fase offensiva. Sulle ali giocheranno probabilmente Brennan Johnson e Timo Werner, che sono velocissimi, ed Heung-min Son o Dominic Solanke come attaccanti. A centrocampo, poi, gli Spurs avranno probabilmente James Maddison, Rodrigo Bentancur e Lucas Bergvall, tutti giocatori in grado di far male alla Roma". 

Claudio Ranieri ha allenato per parecchi anni in Inghilterra, al Chelsea ma soprattutto al Leicester dove ha vinto un’incredibile Premier League proprio ai danni del Tottenham. Qual è il pensiero dei tifosi degli Spurs su Ranieri? Qual è il tuo ricordo sul tecnico della Roma?
"Tutti in Inghilterra hanno un enorme rispetto per Ranieri per i risultati ottenuti con il Leicester. È stata una delle più grandi storie della storia del calcio inglese ed è la prima cosa che gli viene associata in questo Paese". 


Altre notizie
PUBBLICITÀ