L'avversario - Alla scoperta del Cagliari di Nicola, la ricerca della verticalità e il gioco sulle fasce
Sarà il Cagliari di Nicola ad affrontare la Roma nella sfida di domani allo stadio Olimpico, ore 16:00.
VERTICALITÀ – Il Cagliari non vuole avere il possesso del pallone, ma predilige cercare subito la giocata in verticale. Con un riferimento come Piccoli in avanti, spesso i sardi ricorrono al lancio per l’attaccante scuola Atalanta, bravo a puntare la porta ma anche a giocare di sponda per i compagni, scambiando soprattutto con Viola, giocatore di qualità che può creare pericoli nella trequarti avversaria.
GIOCO SUGLI ESTERNI – Quando non si appoggia su Piccoli, il Cagliari si dirige sugli esterni, dove spinge con convinzione, con Zortea e Augello (mancherà Zappa ). L’obiettivo è abbastanza semplice e intuibile: mettere quintalate di cross in mezzo per la testa di Piccoli, con i rossoblu che sono addirittura quarti per numero di gol segnati di testa.
FASE DIFENSIVA – Il Cagliari tende a mantenere, quando può, un baricentro alto ma non per andare direttamente a contrasto, preferendo chiudere le linee di passaggio, cercando di non scoprirsi troppo. Quando la squadra avversaria arriva vicino al centrocampo, il Cagliari si difende con un semplice 4-4-2 per chiudere ogni spazio.