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Inutile guardare la classifica. Finito il rodaggio, il campionato "vero" inizia adesso

di Luca d'Alessandro
Fonte: L'editoriale di Luca d'Alessandro

Dopo la parentesi Europea con la Roma testaccina a Londra, i giallorossi ripiombano in quella Serie A dove, con lo 0-2 subito dall'Atalanta, colleziona la sesta sconfitta nelle ultime sette gare. La classifica relega la Roma al quindicesimo posto a soli 2 punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Neanche il più critico dei tifosi della Roma avrebbe potuto fare un pronostico del genere in estate. Una squadra che viaggia con la media di 0.9 punti a partita. 

Fatto il preambolo in cui si analizza la situazione presente, bisogna dire che sia andato tutto secondo programma: Napoli e Atalanta fanno un campionato diverso rispetto alla Roma e questa squadra può lottare contro chi gioca per lo scudetto, ma alla fine soccombe. Non importa tanto in che modo, perché dagli errori marchiani della parentesi Juric, si è passati alle deviazioni di Celik e Mancini, ma il risultato finora è stato sempre lo stesso. Tutto quello che non fosse stata una sconfitta, sarebbe stato oro colato, come il pareggio nel finale di gara col Tottenham. 

La nota positiva resta che la tifoseria sembra aver recepito la richiesta di Ranieri e hanno applaudito la squadra. Una squadra che non sembra più essere quell'armata Brancaleone completamente allo sbando prima della cacciata del tecnico croato. Si può dire serenamente che dal prossimo match contro il Lecce inizierà il "vero" campionato della Roma, quello difficilmente vedrà lottare i giallorossi per un posto in Champions, ma che neanche sarà da lotta retrocessione come visto fino ai primi di dicembre. Il rodaggio della Roma di Ranieri è terminato. 


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