Le due facce di Nicola Zalewski
La sosta per le nazionali sta volgendo al termine e, anche questa volta, non si può rimanere indifferenti davanti alle prestazioni di Nicola Zalewski con la maglia della Polonia.
ZALEWSKI IN NAZIONALE - L’italopolacco, nell’ultima partita contro la Scozia, ha dimostrato di avere qualità che con la maglia giallorossa non riesce a far venir fuori. Partito come esterno di sinistra nel 3-5-2 di Michal Probierz, si è reso pericoloso in fase offensiva con due imbucate nel primo tempo per Zielinski e Świderski. Questa è solo l’ultima di una serie di prestazioni decisamente convincenti. I numeri parlano chiaro, in 26 partite disputate con la propria Nazionale, Zalewski ha messo a segno 3 gol, 2 nell’attuale edizione di Nations League, e servito 7 assist ai compagni. Statistiche ben diverse da quelle registrate con i giallorossi e a dimostrazione del fatto che, quando gioca con la Polonia giochi con la testa più libera e sia più concentrato sulla partita.
ZALEWSKI CON LA ROMA – L’esterno, infatti, con la squadra capitolina, ha collezionato 116 presenze mettendo a segno solamente 2 gol e servendo 8 assist in totale. Tutt’ora sta attraversando un periodo molto buio in maglia giallorossa. Tornato ad allenarsi con la squadra a inizio ottobre dopo aver passato quasi un mese fuori rosa, le ultime prestazioni offerte contro Hellas Verona e Inter mettono in mostra i chiari limiti del giocatore soprattutto a livello di testa e di concentrazione. Zalewski, quando gioca con la maglia della Roma, non è sereno e si vede. Sente la pressione dei tifosi e l’essere nato a Tivoli ed essere cresciuto a Roma e nella Roma ti mette addosso molte responsabilità che bisogna essere bravi a gestire.
Zalewski nei prossimi giorni tornerà a Trigoria dove troverà ad aspettarlo il nuovo tecnico giallorosso Claudio Ranieri. L’esterno avrà così un’altra occasione per lasciarsi alle spalle questo momento negativo e ripartire proprio dall’ultima partita giocata con la maglia della Nazionale polacca.