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Caso plusvalenze, tempi lunghi per la Giustizia Sportiva

di Redazione Vocegiallorossa

In questi giorni, a Roma, si parla molto del caso plusvalenze dopo le perquisizioni della Guardia di Finanza nella giornata di mercoledì. Ci si interroga su quali potrebbero essere gli sviluppi della vicenda sotto il profilo sportivo e ci si interroga, anche, sulle tempistiche per arrivare a una sentenza in ambito sportivo. 

TEMPI LUNGHI - Sembra difficile immaginare che si arrivi a una conclusione già in questa stagione, se pensiamo che le perquisizioni della Guardia di Finanza negli uffici della Juventus avvennero nel 2021 e ancora oggi, nel 2023, la vicenda dal punto di vista della giustizia sportiva non è chiusa. Se anche dovesse essere meno corposo il faldone che, dagli uffici di Piazzale Clodio, sarà mandato alla Procura Federale è comunque probabile che la vicenda non si chiuda prima della prossima stagione.

I FATTI - Lo scorso mercoledì, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di finanza di Roma, su disposizione della Procura, hanno eseguito un provvedimento di perquisizione e contestuale sequestro probatorio presso gli uffici della Roma. L’indagine, relativa compravendita dei diritti alle prestazioni sportive di alcuni calciatori, si riferisce ad operazioni di mercato avvenute nel 2017, 2018, 2019 e 2021.
Nel registro degli indagati, figurano Dan e Ryan Friedkin, Pallotta, Baldissoni, Fienga, Gandini, Berardi, Francia e Malknecht.
Nello specifico, i calciatori coinvolti tra acquisti e cessioni sarebbero Marchizza, Frattesi, Defrel, Spinazzola, Luca Pellegrini, Tumminello, Cristante, Cetin, Cancellieri, Diaby e Kumbulla.

IL COMUNICATO DELLA ROMA - Nella stessa serata di mercoledì, il club giallorosso ha emesso in merito un comunicato ufficiale: 
"L’AS Roma prende atto dell’avvio di indagini da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma nei confronti della Società nonché di alcuni suoi attuali e precedenti dirigenti. 

La società sta collaborando con le autorità competenti e auspica che venga fatta piena chiarezza sulla vicenda nel minor tempo possibile, ritenendo di aver sempre operato nel pieno rispetto delle norme vigenti".

DA DOVE PARTE L'INDAGINE - Il Messaggero riporta l'intercettazione tra due dirigenti juventini, Cherubini e Bertola, da cui ha preso il via l'indagine della Procura di Roma: "Hai fatto un fuori giri! Spinazzola-Pellegrini non puoi farlo!”, in merito allo scambio effettuato nel 2019 tra le due società, con la Procura che vuole capire se i valori dei due calciatori siano stati appositamente accresciuti.


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