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Foggia, Zeman: "La Roma avrà più continuità con Mourinho"

di Marco Rossi Mercanti

Zdenek Zeman è tornato ad allenare il Foggia per la quarta volta in carriera. Nel corso degli anni, il tecnico si è seduto per due volte sulla panchina della Roma, ossia nel biennio 1997-1999 e per parte dell'annata 2012/2013, esonerato il 1° febbraio dopo il ko interno per 4-2 contro il Cagliari e sostituito da Aurelio Andreazzoli. Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, il Boemo ha parlato proprio della Roma e non solo. Ecco uno stralcio delle sue parole:

Era dal 1999 e dalle magliette “io sto con Zeman”, indossate dai tifosi, che a Roma non c'era tanto entusiasmo per un allenatore.
"Beh Mourinho ha un grande fascino. La Roma era una buona squadra anche lo scorso anno, ma non aveva continuità di prestazioni. Credo che Mourinho correggerà questo difetto".

Le piace Abraham? 
"Ha tante qualità tecniche, non conosco il suo carattere e se ha la testa per sfruttare il suo grande potenziale. Mi auguro di sì".

Il ritorno al Foggia?
"Anche se c'è tanto da lavorare, le sensazioni sono buone. Abbiamo cambiato praticamente tutto. Sono rimasti solo due giocatori del vecchio Foggia, eppure i ragazzi hanno fatto subito gruppo. Mi sembrano bravi, disponibili, senza troppi grilli per la testa. Pochi tatuaggi, poco Instagram e molta freschezza. Ma mi piace chi si dedica allo sport completamente, sapendo di avere una grande opportunità. E che la sfrutti rispettando la società, i tifosi e le regole del gioco. Mi sembra ci siano le premesse, ora aspettiamo il campo. 


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