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Follieri: "Comprare la Roma sarebbe un onore, ho incontrato due volte Ryan Friedkin". Gli americani per il momento non cedono

di Emiliano Tomasini

Nei giorni scorsi è emersa la notizia di un possibile interesse della cordata Follieri-sceicchi sauditi per la Roma. In merito, il finanziere italiano ha rilasciato un'intervista a IlSole24Ore, negando la possibilità di un accordo con gli sceicchi: "Ho tutte le risorse necessarie per far tornare la Roma italiana". Poi, Follieri ha aggiunto: "Comprare la Roma sarebbe un onore e un grande investimento: se la proprietà decidesse di vendere la squadra, sarei pronto a trattare. La realtà dei fatti è questa: ho avuto due incontri a Londra con Ryan Friedkin, il primo nel dicembre 2022 e il secondo nel marzo scorso. Ho manifestato il mio interesse sulla squadra, ma il gruppo americano è stato chiaro: venderà solo se il nuovo stadio di Roma non sarà costruito. Non sono in Italia per comprare campi di calcio, ma per vendere le materie prime più preziose e strategiche per la rivoluzione industriale dell'era digitale, le terre rare". 

Il Corriere dello Sport conferma che Raffaello Follieri ha conosciuto di persona Ryan Friedkin, chiedendo informazioni sulla Roma e sull'eventuale prezzo di vendita. I due si sarebbero incontrati in un paio di occasioni: prima a dicembre, nel Dorchester, e poi a marzo a Londra. L'imprenditore pugliese avrebbe manifestato la volontà di acquisire il club senza il supporto di alcun socio saudita, ma l'attuale proprietà, al momento, non sembra intenzionata a cedere le proprie quote. Soltanto quando gli scenari legati allo stadio a Pietralata saranno più chiari potranno prendere in considerazione la possibilità di vendere il club.


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