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Gassmann: "Vorrei la Roma nuovamente in Champions League, mi manca quella musichetta"

di Marco Rossi Mercanti

Alessandro Gassmann, attore e noto tifosi romanista, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport per parlare della sua passione giallorosso. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni:

Il carisma di Mou è quello che fa essere la Roma la squadra che ha segnato di più negli ultimi 15 minuti? 
"Lui è un grande motivatore e chiunque, anche chi entra dalla panchina, dà il massimo. Prendete El Shaarawy, un giocatore che amo moltissimo e che Mourinho sta gestendo al meglio: lo Special One gli ha dato convinzione e lui risponde facendosi trovare sempre pronto e contribuendo a ottenere risultati importantissimi".

Se Mou è il prof, chi è il migliore della classe? 
"Lukaku. Mi piace moltissimo. È il giocatore perfetto per questa Roma. Mi sarebbe piaciuto vederlo in campo con Abraham".

E l'allievo che ha bisogno di una mano in questo momento?
"Ne dico due. Il primo è Smalling, per me il più forte difensore del campionato. Il suo infortunio è un problema grave per noi, avremmo di certo preso meno gol. Spero che la mezza strigliata che gli ha dato Mou in conferenza lo convinca a stringere i denti. Anche perché Llorente con i suoi passaggi lenti a volte mi spaventa... Il secondo è Zalewski, che non sta più facendo quel lavoro eccezionale che lo ha reso famoso. Deve essere un po' più concentrato e un filo più umile".

Come finisce la stagione di questa classe giallorossa?
"Possiamo puntare alla Champions, ma dobbiamo migliorare ancora, sperando in qualche rientro importante come quello di Smalling, appunto. Quanto all'Europa League, sappiamo che nelle coppe le squadre dello Special One si esprimono al meglio, ma se dovessi scegliere tra un'altra finale e la qualificazione in Champions sceglierei la seconda. Mi manca un po' quella musichetta".


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