.

Italia, Mancini: "Prenderei Totti. Normale il calo di Zaniolo"

di Marco Rossi Mercanti

Il CT dell'Italia Roberto Mancini ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni:

Zaniolo, che gli è successo? Il talento è certo, ma da qualche mese…
"È normale".

Non c’è stata una pressione eccessiva su di lui?
"Lui sta conoscendo una pressione eccessiva, hanno persino iniziato a paragonarlo a Totti, che non c’entra proprio niente. Lui, anche per il ruolo, è totalmente diverso. Poi a lui è capitato tutto così all’improvviso… Non aveva mai giocato in Serie B, tantomeno in Serie A. Il suo talento gli ha fatto fare il salto, all’improvviso. Perciò è stato normale che negli ultimi mesi avesse un calo, sia fisico che psicologico. Roma non è una città semplice dove giocare. Però lui ha qualità e in sei mesi è migliorato. Dalla prima volta che l’ho chiamato a Coverciano è un altro giocatore".

Se potesse prendere un giocatore dalla storia della Nazionale italiana e metterlo nella sua squadra, come si fa con la PlayStation, chi sceglierebbe?
"Per quello che è la nostra squadra in questo momento? Totti".

Totti?
"Sì prenderei Totti. Non sarebbe così semplice. C’è una lunga lista di giocatori incredibili".

Però come ruolo quello che le manca di più è Totti?
"Sì, per come è la nostra squadra oggi, per la sua natura tattica e tecnica, prenderei Totti. La completerebbe".


Altre notizie
PUBBLICITÀ