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Pallotta: "Sono arrabbiato. Non difendiamo come una squadra. È una questione solo mentale"

di Luca d'Alessandro

“Sono arrabbiato perché quest’anno non difendiamo come una squadra. Bisogna leggere meglio le situazioni, prendiamo gol con troppa facilità. La nostra identità è stata a tratti discontinua. Mi aspettavo un approccio differente. Ma è una questione solo mentale, quando i risultati non arrivano si prendono gol ingenui ed è una cosa che va analizzata”. Queste le parole di James Pallotta, presidente della Roma, a Il Messaggero


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