Perrotta: "Zaniolo come il primo Totti? Piano con i paragoni"
Simone Perrotta, ex centrocampista della Roma, è intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni:
Con il Porto ha giocato esterno alto nel 4-3-3. Qual è il ruolo dove può rendere meglio?
"Forse dove può correre e lottare e quindi da mezzala. Ha fisico, sa inserirsi e selezionare le scelte giuste. Deciderà Di Francesco, uno che non ha mai paura a scommettere sui giovani. Oggi è evidente che quando Eusebio lo scelse a Madrid, in Champions, non fu una decisione così scellerata come si disse allora. Merito a lui e a Monchi, che l’ha voluto a tutti i costi".
A Roma in tanti paragonano questo Zaniolo al primo Totti.
"In Italia si va sempre alla ricerca di paragoni, così gli facciamo del male. Nicolò ha dimostrato qualità importanti, io lo farei crescere senza confronti. Anche perché, pure cercando, francamente non li trovo. Per caratteristiche forse ci rivedo un po’ Bernardeschi, ma non Totti. Sono così diversi".
Qualcuno ha pensato anche di dargli la maglia numero dieci.
"Prima o poi qualcuno prenderà quella maglia e si assumerà la responsabilità di portarla, con tutto il peso che ne potrà conseguire, visto quello che ha rappresentato Francesco Totti. Ma ci andrei piano. Zaniolo ha giocato diverse partite buone. Ma sono ancora poche".