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Sampdoria, Fiorentino: "La mia esperienza con la Roma è lì, in un cassetto"

di Marco Rossi Mercanti

Paolo Fiorentino, ex ad di Unicredit, è diventato un nuovo dirigente ella Sampdoria. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni a Il Secolo XIX:

«Come sono entrato nella dirigenza doriana? Conoscevo da tempo sia Ferrero che Romei. Un’accoppiata vincente. Erano a conoscenza della mia esperienza nel board della Roma. Mi è stata fatta questa richiesta, accolta con stima e simpatia. La qualifica di vicepresidente vicario poi è stata una sorpresa per me. Il calcio è una mia passione, al quale mi approccio con la mentalità del business. Non è un gioco, ma un lavoro. La Samp, ad esempio, ha le caratteristiche di una media azienda italiana. Deve coniugare le soddisfazioni sportive con i risultati finanziari. Quello che sta facendo Ferrero. Parlando di Sampdoria, non c’è da parte della proprietà nessuna agenda aperta su questo argomento. Si è appena conclusa l'ennesima stagione con il bilancio in positivo e i risultati calcistici sono ottimi. L'equazione perfetta. La fine dell'era dei mecenati impone i bilanci in ordine, è una questione di sopravvivenza. Quanto alla mia esperienza con la Roma, è lì, in un cassetto».


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