UEFA, Čeferin: "In campo senza spettatori, ma la cosa più importante è giocare le partite"
Aleksander Čeferin, presidente della Uefa, ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera in cui affronta il tema della ripresa dei campionati di calcio, anche se a porte chiuse.
Terminerà la stagione?
"La priorità è la salute di tifosi, giocatori e dirigenti. Sono ottimista di natura, credo ci siano opzioni che ci possono permettere di ricominciare campionati coppe e portarli a termine. Potremmo dover riprendere senza spettatori, ma la cosa più importante credo sia giocare le partite. In tempi così duri si porterebbe alla gente felicità e un certo senso di normalità anche se le partite saranno solo in tv".
La serie A potrebbe “riaprire” gli allenamenti il 4 maggio. È giusto tornare in campo con l’emergenza in corso?
"Tutte le attività si stanno organizzando per ricominciare, tutti hanno bisogno di ritrovare le loro vite. Se le misure di sicurezza verranno rispettate e se le autorità daranno luce verde, gli allenamenti potrebbero riprendere come il resto. Per le gare servirà un ulteriore consenso".
C’è una deadline per chiudere la stagione 2019-20?
"No, non c’è una deadline specifica. Siamo esplorando una varietà di opzioni per vedere quando potrebbero finire le competizioni, sempre in base alle date per ripartire".