Zeman: "Fui fatto fuori dalla Roma perché volevo regole stringenti. Qualcuno a Boston si arrabbiò"
Zdenek Zeman, ex allenatore della Roma, ha rilasciato un'intervista a La Repubblica:
Zeman, dall’inchiesta di Repubblica emerge che alcuni giocatori volessero fare la fronda a Di Francesco. Anche a lei nel 2013 fecero la fronda?
«Mah, lì sono stati abituati così. Ma se ho portato la Roma in finale di Coppa Italia, qualche risultato l’ho ottenuto, giocammo anche bene. E i 4 gol al Milan mi diedero grossa soddisfazione. Si spaventano tutti perché dicono che faccio lavorare tanto e molti non vogliono».
Anche ai suoi tempi circolarono mail sui rapporti con lo spogliatoio?
«Io so che sono stato fatto fuori perché dissi pubblicamente che volevo che la società mettesse delle regole stringenti. E lì si sono arrabbiati. Dovevo tenerlo per me».
Chi si arrabbiò?
«Non so: i dirigenti, qualcuno a Boston, non lo so».
All’epoca c’erano problemi tra i due (Totti e De Rossi ndr)?
«Ma no, Totti stava bene con tutti. Poi continuo a dire che per me De Rossi aveva dei problemi fuori dal campo, per quello non ha reso. Non c’entra niente il calcio, almeno secondo me. Non era sereno».