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Roma Femminile, al Giulio Onesti il Women’s High Performance Advisory Group dell’ECA

di Gabriele Chiocchio

Come annunciato già nei giorni scorsi, nelle giornate di ieri e oggi il Dipartimento Femminile della AS Roma ha ospitato all’interno del Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti il Women’s High Performance Advisory Group dell’ECA, che ha l’obiettivo di approfondire i temi legati alla performance fisica e atletica nel calcio femminile. A queste sessioni di lavoro sono presenti i medici del settore femminile della AS Roma, Veronica Petrucci e Mario Pietropaolo, e l’Head of Human Performance del Club, Carwyn Sharp. A fare gli onori di casa ieri pomeriggio è stata l’Head of Women’s Football Elisabetta Bavagnoli insieme al DS Gianmarco Migliorati

Ecco la nota diffusa direttamente dall’ECA e tradotta in italiano.

Il Women’s High Performance Advisory Group dell’ECA, che è concentrato su questioni mediche e di performance specifiche del calcio femminile, si incontra a Roma e riunisce esperti del club di sports science, fisioterapia e dipartimenti medici.

Quasi 20 club al vertice del calcio femminile in tutta Europa hanno inviato loro rappresentanti che stanno lavorando specificamente con le loro squadre femminili per partecipare a questo programma di due giorni nel centro di allenamento della Roma Femminile.

Come parte di un evento interessante e informativo, il Manchester United, l’Atletico Madrid, il Benfica e i Rangers presenteranno casi di studio sui infortuni di giocatori e l’Advisory Group ascolterà anche l’esperto dottore Francesco Della Villa, Director of Isokinetic Education and Research Department presso l’Isokinetic Medical Group, che parlerà delle biomeccaniche degli infortuni al legamento crociato anteriore nel calcio femminile.

L’Advisory Group, che gioca un ruolo sempre più importante nell’informare sul preocesso decisionale, discuterà anche argomenti come il calendario internazionale del calcio femminile e analizzerà i primi risultati dei suoi studi di ricerca in collaborazione con l’Università St. Mary’s a Londra, Inghilterra.

Claire Bloomfield, Head of Women’s Football dell’ECA, ha dichiarato: “Attraverso la nostra strategia Be a Changemaker, vogliamo sottolineare la mancanza di una ricerca condotta sulle atlete donne di elite nel calcio e sviluppare un approccio basato su prove all’allenamento, alla riabilitazione dagli infortuni e a questioni specificamente femminili. Abbiamo già ottenuto importanti risultati grazie a due studi di ricerca dell’ECA e vogliamo condividerne i risultati al primo Women’s Football Summit dell’ECA il 26 e 27 giugno. Questo è un altro grande esempio di come i club della famiglia dell’ECA possano essere competitivi sul campo e collaborativi fuori, tenendo in mente l’interesse del gioco”.


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