.

Roma femminile, Bartoli: "Essere il capitano di questa squadra mi ha fatto crescere, merito anche di Bavagnoli. Sogno Coppa Italia e Mondiale"

di Andrea Cioccio

Elisa Bartoli, capitano della Roma femminile, ha rilasciato un'intervista a Roma Tv per la rubrica Women's Weekly. "In questo girone d'andata ci sono stati mesi intensi, in cui dovevamo trovare equilibrio e unione. Con il passare delle partite e del tempo siamo riuscite a trovare una nostra identità e finalmente, a differenza delle prime partite in cui abbiamo incontrato diverse difficoltà, abbiamo cominciato a fare punti importanti per la classifica. Il Sassuolo? Dopo la partita di andata, è un match che attendo da tanto tempo, perché non ho digerito il risultato e non mi è piaciuto l'approccio a quella gara. L'aspetto, siamo in casa, possiamo dimostrare la squadra che siamo. Bavagnoli? Con il coach ho un buon rapporto, già la conoscevo. E' stato facile quindi scegliere, so già cosa chiedeva alla squadra. Giochiamo in un modo aggressivo, che mi rispecchia e mi piace. Capitano? Esserlo una piazza importante come Roma, che è la mia città, mi metteva ansia inizialmente, ma devo dire che mi sta facendo crescere molto. Quest'anno, a differenza degli altri dove c'erano molte giocatrici di esperienza, sono un esempio per le più giovani. A Roma c'è passione, c'è cuore, già lo avevo capito da quest'estate, c'è una bella unione. C'è pazienza, fiducia e programmazione: c'è tutto per fare bene. Coppa Italia? Un pensiero sulla vittoria finale lo faccio. Il 2018 è stato fantastico per il calcio femminile, le persone possono seguirci di più, anche a livello estero. Mondiale in Francia? Il nostro campionato è fondamentale perché alza il livello per farci arrivare pronte. La vittoria manca da 20 anni, sognare non costa nulla".


Altre notizie
PUBBLICITÀ