Roma Femminile, Bartoli: "Ho realizzato il sogno di una vita. Ringrazio tutte le ragazze che hanno fatto parte della squadra"
Nel post partita di Roma-Fiorentina Femminile, ha parlato Elisa Bartoli.
Elisa Bartoli a La7
C’eri dall’inizio, oggi è una chiusura del cerchio:
“È il gol della vita, il gol del sogno realizzato. Ho iniziato questo percorso 5 anni fa con la mia squadra del cuore, dopo 5 anni di lavoro duro, oggi finalmente si festeggia. Ringrazio tutte le ragazze che hanno fatto parte della squadra e che oggi non ci sono più, perché grazie alla presenza di tutte che abbiamo raggiunto un traguardo così importante. Sono davvero felicissima, ho realizzato il sogno di una vita”.
Il tuo primo pensiero dopo la vittoria:
“Ho visto Manuela cadere in lacrime, l’ho abbracciata e le ho detto siamo campionesse. Questo scudetto è per la città e per i tifosi. Si sa quanto è difficile a Roma e noi ci siamo riuscite”.
Dal punto di vista emotivo, cosa ti aspetti da ora? Capello ha detto che il problema di Roma è smettere di festeggiare:
“Credo che accadrà lo stesso, ha ragione Capello, vincere qui è unico e solo chi lo vive può capirlo. Noi magari festeggiamo per un anno e mezzo (ride, ndr)”.
Bartoli ai canali ufficiali del club
Lo scudetto?
"È un'emozione fortissima, ho sognato tante volte questo momento. Ringrazio tutte le ragazze che hanno fatto parte di questo progetto, è un lavoro fatto in tanto tempo, fatto di sconfitte, vittorie, cadute, ci siamo rimboccate le maniche, abbiamo sempre lavorato e questo è il sogno che si realizza".
Il gol-scudetto?
"Volevo che Roma vincesse, certe volte il destino ti ripaga degli sforzi che fai, il 2-1 ti ripaga di tutti gli sforzi fatti".
Cinque anni fa era una scommessa questa sfida, cosa ti ha detto tuo padre?
"Non ne ho parlato, volevo arrivare a sabato senza pensarci troppo. Era in tribuna, lo vedrò e lo abbraccerò forte. Siamo riusciti a vincere".
Pubblico magico.
"Sarebbe stato un peccato non vincere, è stato giusto così vincere lo scudetto davanti questi tifosi straordinari. Li ringrazio dal profondo del cuore".