Roma-Galatasaray 3-0 - Le pagelle del match
KRESCHE 6 – Spettatrice non pagante della partita. L’estremo difensore giallorosso non è mai chiamata a interventi decisivi, grazie alla scarsa incisività offensiva del Galatasaray. Gestisce con tranquillità i pochi palloni che arrivano dalle sue parti.
THOGHERSEN 6,5 – Ha una grande occasione su un ottimo passaggio di Dragoni, ma viene fermata sulla linea dalla difesa turca. Spinge con costanza sulla fascia, proponendo tanti inserimenti offensivi e senza mai soffrire l’avversaria diretta Diallo.
Dal 46' HANSHAW 6,5 – Entra con il piglio giusto, offrendo una spinta continua sulla corsia sinistra. Crea numerose occasioni e prova più volte la conclusione, dimostrando intraprendenza e dinamismo.
LINARI 7 – Più regista difensiva che classica centrale, complice la poca presenza offensiva del Galatasaray. Gestisce con autorità la retroguardia e impreziosisce la sua prestazione con il gol del 3-0, che chiude di fatto la partita.
MINAMI 6,5 – Stesso discorso della compagna di reparto. L’unico intervento significativo arriva sul finire del primo tempo, quando intercetta un tiro insidioso di Staskova, salvando il risultato. Si spinge anche in avanti, rendendosi pericolosa sui calci d’angolo.
AIGBOGUN 6,5 – Dopo un inizio timido, cresce con il passare dei minuti. Sfrutta la sua velocità e qualità tecnica per creare numerosi pericoli alla difesa avversaria, servendo cross invitanti alle compagne posizionate al centro dell’area.
GIUGLIANO 7 – È il perno indiscusso del centrocampo giallorosso. Suo l’assist che sblocca la partita, ma il contributo non si ferma qui: recupera un’infinità di palloni e distribuisce con precisione, alternando sapientemente verticalizzazioni e giocate di gestione.
KUMAGAI 6 – La meno brillante del centrocampo romanista. Parte con determinazione, provando un tiro dalla distanza nei primi minuti, ma cala con il passare del tempo.
Dal 61' TROELSGAARD 6 – Prestazione sufficiente. Si limita a gestire il possesso palla e a dare equilibrio alla squadra, senza strafare.
GREGGI 6,5 – Croce e delizia della serata. In attacco si fa notare per cross precisi e occasioni create, ma a centrocampo spesso rischia troppo con alcuni passaggi imprecisi che innescano le ripartenze delle avversarie.
DRAGONI 6,5 – Gioca con personalità tra le linee, dimostrando di trovarsi a suo agio alle spalle delle due punte. Effettua diversi passaggi filtranti che mettono le compagne in buona posizione offensiva.
Dal 46' PANDINI 6 – Entra in campo con grande motivazione e dinamismo, cercando di essere sempre presente sul pallone e dando intensità alla manovra.
GIACINTI 6 – Partita generosa ma poco concreta. Spreca alcune buone occasioni, soprattutto nel primo tempo, ma come sempre si sacrifica molto per la squadra con i suoi continui movimenti e recuperi difensivi.
Dal 73' GLIONNA 6 – Approccia bene alla gara, facendosi trovare pronta e cercando di sfruttare le occasioni che le capitano, anche se senza successo.
CORELLI 7 – Protagonista ancora una volta, come all’andata. Firma il match con un bel gol e sfiora la doppietta con un colpo di testa che termina di poco a lato.
Dal 62' VENTRIGLIA 7,5 – Esordio da sogno per la diciassettenne, che debutta al Tre Fontane in Women’s Champions League con un gol e un assist. Entra con personalità e lascia subito il segno, dimostrando grande talento e maturità.
SPUGNA 7 – Prepara la partita nel migliore dei modi, nonostante il periodo complicato della squadra. Riesce a motivare le sue giocatrici e a tirare fuori il meglio da ciascuna. Gestisce bene i cambi, chiudendo il match con scelte vincenti.