SENATO - Bartoli: "Una bambina che inizia a giocare oggi deve sapere che potrà vivere di calcio". Giugliano: "Professionismo donne significa porre fine a una discriminazione non più tollerabile". VIDEO!
Fonte: dall'inviato Giovanni Parisi
Presso la Sala Isma del Senato della Repubblica, il senatore Tommaso Nannicini, la senatrice Susy Matrisciano hanno presentato l’emendamento alla Legge di Bilancio 2020 per agevolare società e federazioni per il passaggio al professionismo delle donne sportive. Presenti anche Umberto Calcagno (Vicepresidente Associazione Italiana Calciatori), Katia Serra (responsabile settore femminile AIC) ed Elisa Bartoli, capitana della AS Roma femminile. Queste le parole della calciatrice: "Per tanto tempo abbiamo sperato che il nostro status di calciatrici potesse essere riconosciuto a pieno. Questa è una battaglia di tutto il movimento calcistico femminile. Una bambina che inizia a giocare oggi deve sapere che potrà vivere di calcio. Un genitore che vede con quanta passione sua figlia inizia a giocare a pallone deve sapere che quello che fino a una certa età è semplicemente uno sport può essere una professione. Ci alleniamo tutti i giorni e passiamo gran parte delle giornate su un campo da calcio. Questa è la nostra vista. Vorremmo quindi che venissero rimossi tutti gli ostacoli che ci impediscono di sentirsi professioniste a pieno. Lo chiediamo per noi e per tutte le bambine che sognano un giorno di indossare la maglia della propria squadra del cuore e della Nazionale italiana".
Durante l'evento anche un video della centrocampista della Roma, Manuela Giugliano: "Significa porre fine a una discriminazione che non è più tollerabile. Quello che chiediamo è che ci vengano riconosciuti gli stessi diritti dei nostri colleghi uomini".