L'avversario - Come gioca il Feyenoord
Sarà il Feyenoord di Arne Slot ad affrontare la Roma oggi pomeriggio alle 18:45.
COME GIOCA IL FEYENOORD – Il Feyenoord schiera un 4-2-3-1 che, all’occorrenza, può diventare anche un 4-3-3. Gli olandesi sono una macchina da gol, avendo segnato più di tutti in Europa League (2,45 gol di media ogni 90 minuti) mentre, in Eredivisie, sono terzi per gol segnati dopo Ajax e PSV.
GIMENEZ – Il bomber della squadra è Santiago Gimenez, classe 2001 di 184 cm, discretamente strutturato ma, allo stesso tempo, agile e bravo sotto rete. Abile nello smarcarsi e nell’attaccare la profondità.
POSSESSO PALLA MA NON TROPPO – Il Feyenoord cerca di avere il controllo del pallone, facendolo girare fino a muovere la difesa avversaria per smarcare un giocatore tra le linee o tentare di attaccare la profondità con Gimenez. Se l’attacco per vie centrali non trova sbocchi, la squadra di Slot cerca l’ampiezza, anche grazie alle frequenti sovrapposizioni dei terzini. Inoltre, da una parte Idrissi e dall’altra Jahanbakhsh sanno rendersi pericolosi. Il primo è il giocatore a tentare più dribbling di tutti nel Feyenoord ma è il secondo ad avere una migliore percentuale di successo. Jahanbakhsh, inoltre, non disdegna di andare sul fondo e crossare, soprattutto con i cut back, i passaggi rasoterra all’indietro che tanto male fanno alle difese avversarie.
NON POSSESSO – In fase difensiva, il Feyenoord alterna momenti di pressione alta ad altri in cui difende più basso. I due centrali, soprattutto Trauner, non esita a rompere la linea per accorciare e aggredire l’avversario ma non sempre i difensori sono ben posizionati con il corpo e attenti in marcatura. Inoltre, il Feyenoord non ha un’alta percentuale di duelli aerei vinti, fattore che potrebbe avvantaggiare la Roma.