L'avversario - Curiosità per Blessin, pressing e verticalità

Sarà il Genoa di Blessin ad affrontare la Roma alla ripresa dopo la pausa campionato.

PUNTI DI FORZA – Incuriosiscono i liguri del neo arrivato tecnico tedesco, cresciuto a pane, pressing e rapide verticalizzazioni. È questa l’impronta che vuole dare al suo Genoa e, in questa pausa della Serie A, Blessin ha avuto la possibilità di lavorare con più tranquillità per far assimilare il suo calcio ai giocatori.
Contro l’Udinese, si è già visto qualcosina di quello che vuole fare l’allenatore dei grifoni: pressing costante per stare il più possibile nella metà campo avversaria e rapide verticalizzazioni per attaccare velocemente la linea avversaria.
I liguri potranno sfruttare anche le palle alte, essendo la terza squadra per gol fatti di testa (8), dietro a Inter (14) e Lazio (11) e a parimerito con il Torino.

PUNTI DEBOLI – Difficile analizzare una squadra che è già al suo terzo allenatore. Blessin arriva, infatti, dopo gli addii di Ballardini e di Shevchenko.
Il Genoa è terz’ultima per gol fatti (20), meglio solo della Salernitana (14) e alla pari del Venezia (20) ed è anche la terz’ultima difesa del campionato.
La squadra ligure è anche la formazione a subire più gol di testa, 12.
Blessin dovrà risolvere il grave problema dei pochissimi gol fatti e delle poche occasioni create dai rossoblu, dopo aver ridato entusiasmo con la buona prestazione contro l’Udinese.

La probabile formazione del Genoa
Genoa (4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Bani, Vanheusden, Vasquez; Sturaro, Badelj; Gudmundsson, Amiri, Yeboah; Destro. All.: Blessin.