L'avversario - La posizione di Tonali, il pericolo a sinistra e le criticità del Milan
Sarà il Milan di Stefano Pioli ad affrontare la Roma nel big match di giornata.
ATTENTI A QUEI DUE – Per Celik e Mancini non sarà una serata facilissima. Dalle loro parti, agirà il tandem Hernandez-Leao. Quest’ultimo, è il quinto calciatore per numero di dribbling tentati nei 5 campionati top (Serie A, Premier League, Liga, Bundesliga, Ligue 1) ed è inoltre il secondo in Serie A per numero di tiri tentati (2,8 a partita), battuto solo da Osimhen con 3,2 conclusioni a partita. Forza fisica, inserimenti, corsa (Hernandez), velocità, tecnica, dribbling e tiro (Leao), tutti ingredienti in grado di mettere in difficoltà chiunque. Non è un caso se un terzo dei passaggi chiave di Bennacer sia indirizzato proprio verso loro due (e per passaggi chiave intendiamo quelle verticalizzazioni che raggiungono e smarcano un proprio compagno superando almeno una linea di difesa avversaria).
OCCUPAZIONE DEGLI SPAZI - Il Milan punta a un’occupazione razionale degli spazi, con almeno un giocatore nei 5 corridoi verticali del campo. Porta palla finché non riesce a trovare l’imbucata vincente, con Tonali che spesso si butta in avanti e tenta di allungare la squadra avversaria. Lui e Giroud attaccano spesso la profondità, così come Leao, con Diaz che arretra e punta a trovare spazio tra le linee. Sulle fasce, come già accennato, i rossoneri attaccano con Calabria e Saelemaekers da un parte e, soprattutto, con Hernandez e Leao dall’altra.
PRESSING – I milanesi provano a disturbare la manovra con un buon pressing mentre, quando perdono palla, non tentano subito di recuperarla ma preferiscono arretrare con ordine e proteggere la propria metà campo.
CRITICITÀ – Lo stesso Pioli ha ammesso, in conferenza, di aver lavorato per contrastare le palle inattive, arma della Roma e cruccio per i rossoneri, che sono la squadra ad aver preso più gol di testa in Serie A (5), insieme a Inter e Cremonese.
Altro problema, per il Milan, è la tendenza in alcune fasi della partita ad allungarsi. Lo ha detto anche Sacchi, qualche giorno fa: “Il Milan sbaglia solo quando si allunga” e capita in alcune fasi del match che i rossoneri perdano un attimo la bussola, la concentrazione. La Roma potrebbe provare ad attirare la pressione rossonera per provare ad allungare i milanesi, che tendono a lasciare spazio in mezzo al campo, visto che Tonali si muove tantissimo e non è raro trovarlo nella trequarti offensiva.