L'avversario - Solidità, contropiede e prevedibilità

Sarà la Juventus di Allegri a sfidare la Roma questo pomeriggio alle 18:30.

PUNTI DI FORZA – I torinesi hanno la terza miglior difesa del campionato, frutto di un atteggiamento accorto, prudente, e di una strategia offensiva basata in parte sul contropiede. I bianconeri tengono le linee strette cercando poi di sfruttare la velocità e l’inventiva di Chiesa. Morata attacca la profondità ma ha anche la responsabilità di giocare spalle alla porta per scaricare rapidamente su un compagno vicino. Quando attacca, la Juventus fa girare palla finché non trova un varco libero per una rapida verticalizzazione. Non disdegna, inoltre, il lancio lungo.
Occhio a Bernardeschi e Chiesa, che partono larghi per poi entrare molto dentro al campo.
I piemontesi sono la terza miglior squadra per duelli aerei vinti e hanno subito, fin qui, appena due gol di testa.

I PUNTI DEBOLI – La Juventus ha all’attivo appena 28 gol fatti, un magro bottino considerando le 49 reti messe a segno dell’Inter. I bianconeri arrivano poco al tiro e quando succede faticano a prendere la porta.
La squadra di Allegri è stata spesso accusata di avere un gioco poco propositivo e di non avere una forte identità. Allegri si è spesso trovato a mescolare le carte per cercare il contesto più adatto per esaltare le qualità dei singoli ma non ha ancora trovato la ricetta giusta, con la Juve che va a sprazzi e che si affida troppo alle proprie individualità.

La probabile formazione della Juventus
Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Rugani, De Sciglio; McKennie, Locatelli, Bentancur, Chiesa; Dybala, Kean. All.: Allegri.