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L'avversario - Tante criticità per la squadra di Ballardini

di Alessandro Carducci

Sarà la Cremonese di Ballardini ad affrontare la Roma questo pomeriggio alle 18:30.

POCO POSSESSO PALLA - Sarà una gara probabilmente diversa da quella di Coppa Italia, che ha visto i lombardi beffare la Roma. I giallorossi schiereranno una formazione quasi titolare e, soprattutto, avranno la massima concentrazione perché vincere sarebbe fondamentale per la corsa al quarto posto.
La Cremonese tenta di arrivare in porta con pochi passaggi, tentando un attacco diretto alla linea e cercando di colpire soprattutto tramite le fasce.
Sernicola e Valeri spingo molto, cercando di arrivare sul fondo e andare al cross (la Cremonese è quinta in Serie A per numero di cross).

POCA EFFICACIA – Il punto è che questa produzione offensiva non si traduce in un numero adeguato di gol o occasioni da gol. La Cremonese ha, infatti, cercato di puntellare la rosa a gennaio per alzare il tasso tecnico sia nel reparto avanzato, sia nel reparto mediano.
La squadra di Ballardini è penultima per percentuale di tiri nello specchio e fatica a sfruttare i tanti cross, anche a causa di attaccanti strutturati che possano incornare in rete.
I grigiorossi sono quart’ultimi, tra l’altro, per dribbling tentati in Serie A. Non è un caso, quindi, che la Cremonese abbia il secondo peggiore attacco in campionato ma ha anche la terza peggior difesa.

GOL DI TESTA – La squadra lombarda è la terza squadra a subire più reti di testa, fattore che la Roma dovrà cercare di sfruttare. Molti, inoltre, gli errori banali da parte dei singoli, a volte di marcatura, a volte di postura, a volte di concentrazione, che rischiano di allungare la squadra e di creare spazi invitanti tra le linee, che Dybala e Pellegrini dovranno sfruttare. La Cremonese è la squadra che subisce più triangolazioni in tutto il campionato e la Roma è abile a giocare nello stretto con la grande qualità dei suoi interpreti offensivi.


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