L'avversario - Tanti assenti rispetto ai gironi ma la stessa identità
Il sorteggio della UEFA ha messo nuovamente di fronte il Bodø/Glimt nella Conference League della Roma, sorteggiato per i quarti di finale della competizione. La squadra di Knutsen ha ceduto diversi giocatori a gennaio, alcuni dei quali importanti come la punta Botheim, a segno in entrambe le gare contro la Roma e ceduta al Krasnodar, il regista Berg (andato al Lens), il terzino Bjorkan (ora all’Hertha Berlino) e Lode, approdato allo Schalke 04. Tutti calciatori presenti in campo nella clamorosa sconfitta per 6-1 della squadra di Mourinho in terra norvegese. È inoltre in dubbio Ola Solbakken, il pericolo numero uno in casa norvegese.
FASE OFFENSIVA – Il campionato è appena iniziato in Norvegia e abbiamo trovato una squadra che ama avere il pallone tra i piedi e che cerca sempre di costruire dal basso, coinvolgendo anche il portiere nel giropalla, e prendendosi dei rischi pur di non buttare via la sfera. Il Bodø/Glimt cerca il prima possibile la verticalità con gli esterni offensivi che si allargano molto per consentire alle mezzali di inserirsi e di fare male centralmente. Se dovesse farcela, occhio all’esterno destro offensivo Solbakken, in gol in tutte e due le sfide contro i giallorossi, e alla mezzala destra Vetlesen, dotata di buona visione di gioco.
FASE DIFENSIVA – I norvegesi attuano un pressing molto alto volto al recupero immediato del pallone per poi colpire in contropiede. La difesa è molto alta, anche quando il Bodø/Glimt allenta la pressione e questo potrebbe essere un punto debole della squadra norvegese. La Roma, con un veloce giropalla, può far valere il suo maggior tasso tecnico e potrebbe sfondare dalla propria fascia sinistra, con il terzino destro del Bodø/Glimt, Alfons Sampsted, forte fisicamente ma poco agile e in sofferenza se puntato in rapidità.
La probabile formazione del Bodø/Glimt.
Bodø/Glimt (4-3-3): Hakin; Sampsted, Moe, Høibråten, Wembangomo; Vetlesen, Saltnes , Hagen; Solbakken, Espejord, Pellegrino. All.:Knutsen.