L'avversario - Un Genoa tutto da scoprire, i possibili uomini chiave del match
Sarà il Genoa di Andriy Shevchenko ad affrontare la Roma questa sera alle 20:45.
PUNTI DI FORZA – L’esonero di Ballardini, con l’arrivo dell’ex giocatore ucraino, è un punto a favore dei liguri. È noto che, dopo un cambio di allenatore, la squadra ha spesso una scossa, i giocatori si responsabilizzano e vogliono impressionare subito il nuovo tecnico. La difficoltà, per gli avversari, sta poi nel preparare la gara, non sapendo cosa l’allenatore nuovo possa fare. Sarà quindi una gara complicata da preparare per lo staff di Mourinho, che dovrà partire da una squadra che cerca la verticalità, anche con frequenti lanci lunghi. Gli uomini chiave potrebbero essere Galdames, che si abbassa molto in fase di impostazione ma poi sale accanto alla punta, Rovella e Cambiaso, esterno mancino ma bravo anche con il destro, che può giocare sia a sinistra e sia a destra. Cambiaso ha dribbling e forza fisica e può essere decisivo il duello con Karsdorp.
Occhio alle palle alte, con il Genoa che è la seconda squadra per gol di testa in Serie A.
PUNTI DEBOLI – I liguri hanno la quint’ultima difesa del campionato. Tendono spesso ad allungarsi e a creare delle voragini in mezzo al campo, voragini in cui finiscono dentro i centrocampisti come imputati ma le colpe sono da ricercare in una squadra troppo lunga, soprattutto quando tenta di andare in pressione.
Abbiamo poi detto di come il Genoa sia abile nel segnare di testa ma, paradossalmente, è anche la squadra ad aver preso più gol di testa (8) finora.
In difesa occhio a Vásquez, arrivato questa estate dal Messico. Il calciatore deve migliorare ancora tanto nell’uno contro uno e potrebbe essere l’anello debole da attaccare.
La probabile formazione del Genoa
Genoa (3-5-2): Sirigu; Masiello, Vasquez, Sabelli; Biraschi, Sturaro, Badelj, Rovella, Cambiaso; Ekuban, Bianchi. All.: Shevchenko.