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AIA, giusto annullare i gol di Atalanta e Milan. Stop per Nasca. Trentalange: "Nel caso di Palomino si fa fatica a dire che non c'è offside, ma l'arbitro doveva andare al VAR"

di Marco Campanella

Per l'AIA le decisioni prese da Irrati e Massa nell'annullare i gol di Atalanta e Milan sono state corrette. A riportarlo è la redazione di Sky, che svela la posizione dell'Associazione Italiana Arbitri sugli episodi più discussi del 18esimo turno di Serie A. Arbitri promossi a pieni voti, mentre rischia un lungo stop Nasca per l'errore al VAR a Bergamo: aveva segnalato un tocco di Palomino, come rivelato anche da Gasperini ospite a Sky Calcio Club.

Quel tocco di Palomino in realtà non c'è stato. E se non ci fosse stata quella mano sulla schiena sarebbe stato un grosso guaio: per questo Nasca - e il suo AVAR Tolfo - staranno fermi per un bel po': la superficialità non è consentita, soprattutto davanti al monitor. Sono stati invece promossi a pieni voti Irrati e Massa per i rispettivi arbitraggi.

Ai microfoni di Gr Parlamento, il presidente dell'AIA, Alfredo Trentalange, ha parlato di vari temi, tra i quali quello di far parlare gli arbitri dopo le gare e quello relativo ai gol annullati a Milan e Atalanta: "La regola del fuorigioco dice chiaramente che se un giocatore impatta sulla possibilità dell'avversario di giocare il pallone, attualmente, è fuorigioco. Nel caso di Palomino c'è un contatto e si fa fatica a dire che non c'è offside. Possiamo casomai avere da ridire sulla modalità in cui si è arrivati alla decisione giusta di annullare il gol, con l'arbitro che sarebbe dovuto andare a fare una on field review. Su Milan-Napoli bisogna vedere se il calciatore in fuorigioco ha in qualche modo impattato sull'avversario e, da quello che ho visto, impatta".


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