Aic, Tommasi: "Rivedere norma su secondo extracomunitario"
Fonte: legaseriea.it
Il problema del tesseramento del secondo nuovo extracomunitario, chiesto dalla maggior parte dei club di A, è un problema da risolvere che tutto ruota intorno all'articolo 40 delle norme federali e alla possibilità di modificarlo. Lo sostiene il presidente dell'Associazione Calciatori, Damiano Tommasi, che oggi, a Coverciano, ha inaugurato il corso per lo sviluppo delle competenze manageriali, "Ancora in carriera", dedicato agli ex calciatori. Al momento l'articolo 40, tra l'altro, prevede che i giovani extracomunitari sotto i 16 anni che arrivano nei settori giovanili siano assimilati. "L'apertura per il tesseramento del secondo nuovo extracomunitario è legato all'articolo 40 che presenta qualche lacuna e che stabilisce l'ingresso di parecchi ragazzi extracomunitari nel settore giovanile. Tutto questo andrebbe rivisto".
Tommasi ha allargato il suo ragionamento sui giovani parlando anche di politiche mirate. "I settori giovanili vanno rivisti e ripensati. Le politiche estemporanee lasciano il tempo che trovano. Bisogna investire qualche risorsa in più anche in termini di tempo e di progetti". Uno di questi, lanciato dal ct Cesare Prandelli, Sacchi e Albertini, è quello di una Under 21 che partecipi al campionato di serie B. "È un progetto che deve essere definito e deve trovare i giusti contorni. L'idea è quella di far giocare i giovani in maniera continuativa e competitiva in un campionato che abbia un senso in termini di punti e tensioni e che permetta a questi giovani di affrontare sfide vere. La finalità è quella di far crescere i nostri ragazzi".