Bologna senza stipendi per mancata fidejussione. Porcedda dai Carabinieri

Ore convulse a Bologna per la questione relativa al mancato pagamento degli stipendi. In mattinata, quando si è avuta la certezza del mancato pagamento degli emolumenti e dell'Irpef da parte del presidente Porcedda con il successivo deferimento alla Disciplinare, la situazione si è fatta pesante.
Il presidente si è recato nel centro sportivo di Casteldebole seguito poco dopo dal suo socio di minoranza Renzo Menarini. Qui hanno parlato con tecnico e squadra spiegando le motivazioni di quanto accaduto. Più tardi, Porcedda e l'ad Marras sono usciti da Casteldebole e si dono diretti presso la caserma D'Azeglio, sede del Comando provinciale dei Carabinieri. A quanto si apprende, Porcedda starebbe presentando una denuncia nei confronti di un istituto di credito che non avrebbe considerata buona una fidejussione che avrebbe permesso il regolare pagamento degli stipendi ai calciatori. All'uscita dai Carabinieri, Porcedda ha detto che spiegherà tutto domani, mentre nel frattempo il socio di minoranza Menarini ha indetto una conferenza stampa presso la sua azienda per le 18.