Carraro: "Roma favorita nel derby, gioca meglio ed è più forte"
"Roma favorita per lo scudetto? Penso che vada sottolineato che si tratta di un finale di campionato bellissimo. Qualche mese fa nessuno se lo sarebbe aspettato. Sulla carta l'impresa della Roma è straordinaria, sicuramente gli impegni internazionali dei nerazzurri fanno pensare ad una Roma piu' concentrata sul campionato rispetto all'Inter". Lo ha detto Franco Carraro, ex presidente di Figc e Lega, membro del Cio, intervenuto in diretta a "La Politica nel Pallone" su Gr Parlamento. "Inter che ha comunque un organico più consistente, il distacco e' solo di un punto con 15 in palio. Credo che sia un campionato aperto.
Il Milan e' indietro e dimostra anche limiti. Dopo che e' uscito Nesta della difesa si continuano a denunciare lacune che aveva evidenziato ad inizio campionato. Il Milan e' a 4 punti, la palla e' rotonda. Per chi non soffre di cuore e' un bel finale di campionato". Carraro si sofferma sul prossimo impegno della nuova capolista: domenica c'e' in programma il derby capitolino. "Mi sembra una Lazio sempre in difficolta' ma meno disperata di quanto non fosse un mese fa. Non c'e dubbio che sulla carta la Roma e' favorita, gioca meglio ed e' piu forte. Pero' i derby insegnano che fanno storia a se'. Una partita aperta. Cosi' come Juventus-Inter. Inter ha un tasso tecnico piu' valido. Una partita in cui i fattori psicologici e i motivi giocano un ruolo fondamentale. Un derby talmente tradizionale che ha caratteristiche da vero derby. Il Milan con la Samp? E' una gara tecnica. La Fiorentina? La societa' e' seria, con un allenatore che e' persona per bene e che credo tenga all'immagine propria dei giocatori e della societa'. I calciatori sono professionisti. Mi ha fatto piacere che il risultato e l'andamento della gara con l'Inter di sabato scorso hanno dimostrato che i giocatori sono seri e le chiacchiere stanno a zero".
Tornando alla volata scudetto, Carraro spiega: "Merito della Roma o lacune improvvise dell'Inter? Credo che sia merito grandissimo della Roma, senza discutere. Si vede anche che Spalletti aveva preparato bene nel precampionato la squadra. Poi Ranieri ha lavorato benissimo sia psicologicamente che tecnicamente con un organico di grande qualita'. Un gruppo che mi piace sottolineare ha un nucleo portante che nasce da un vivaio. L'Inter credo che stia scontando un dato di fatto: vincere il campionato in Italia e' uno stress grandissimo. L'Inter lo ha vinto per molto tempo di seguito, mantenere questa concentrazione e' difficile. Nel momento in cui il Milan e' tornato e una Roma che ha ripreso cosi', ha messo l'Inter in difficolta'. Ha grandissimi meriti pero' era anche abituata ad avversari che ad un certo momento mollavano. La Roma sta dimostrando il contrario e sta mettendo in difficolta' i nerazzurri. Non bisogna sottovalutare lo stress che comporta vincere il campionato. Spero che sulla gara con il Barcellona i tantissimi tifosi anti-Inter aprano parentesi a favore dell'Inter. Se l'Inter va bene in Champions aiuta le altre squadre per il ranking nell'ambito Uefa che non e' soddisfacente con le tedesche che vanno bene. Credo che ci sia motivo non solo nazionalista ma anche di interesse specifico da parte di tutte le societa' di far bene in Champions. Il Milan? Conosco la piazza di Milano che' la piu' esigente d'Italia. Se la squadra non lotta per lo scudetto il tifoso si sente deluso. A me sembra che Leonardo stia facendo benissimo, gestisce un patrimonio di calciatori di grande qualita'. E' a 4 punti dalla prima in classifica, ha notevoli probabilita' di arrivare nelle prime tre e quindi con accesso alla Champions League".