Di solito quando si pensa ad un difensore, le prime cose che vengono i mente sono i gol negati agli attaccanti avversari. Ma non nel caso di Simone Loria. Quinto difensore centrale nelle gerarchie di Ranieri, mai nella lista dei convocati sino a quest'Inter-Roma, a suo modo il 34enne calabrese faticherà a dimenticare questa trasferta milanese. Caratteristica di questo bravo ragazzone, faccia da pugile più che da calciatore, sono da una parte gli errori difensivi (chi potrà mai dimenticare un famigerato Reggina-Roma), ma anche gol da favola come quelli realizzati in serie B con le maglia di Cagliari, Atalanta e Siena. Questa volta Simone, buttato nella mischia da Ranieri a metà ripresa, dopo l'espulsione di Burdisso sr, si è tolto la soddisfazione di fare gol a Julio Cesar. Meno bello dei precedenti forse, ma tant'è. Giusto premio per chi, come Simone Loria, si è allenato dall'inizio della stagione a testa bassa ma, destinato ad andare via a gennaio, non è stato
mai preso in considerazione da Ranieri. Non avendo trovato squadra nel mercato invernale, resterà giallorosso sino a giugno. Non sarà mai stato un fenomeno ma merita rispetto e un po' di considerazione da parte di chi in lui non ha mai creduto.