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Lotito: "E' vergognoso che non si parli di Parma-Roma"

di Emanuele Melfi
Fonte: Ansa

Stop a veleni e sospetti: Lazio-Inter sarà partita vera perchè‚ la priorità resta la salvezza della formazione biancoceleste e non l'eventuale scudetto dei cugini della Roma. Se i tifosi della Lazio non hanno certo fatto mistero in questa settimana di sperare in una vittoria dell'Inter, domenica sera all'Olimpico, manifestando il loro pensiero non solo su radio e blog, ma anche ai giocatori a Formello, è stato proprio il presidente Lotito, a più riprese, a mettere fine ai rumor che circondano la sfida. «Tutti parlano di Lazio-Inter, nessuno di Parma-Roma, e questo è vergognoso - ha detto oggi - la tesi della pressione dei nostri tifosi per lasciar vincere l'Inter parte infatti dal presupposto che la Roma abbia già vinto in terra emiliana. La partita principe è quella di Parma, perchè‚ si gioca prima e, se va in un certo modo, l'Inter potrebbe anche non avere l'obbligo assoluto di vincere contro di noi». Ed è proprio il calendario in effetti a rendere inutile, ad oggi, ogni tipo di sospetto. Si, perchè‚ se la Roma non dovesse vincere a Parma domani, o l'Atalanta non dovesse battere il Bologna domenica pomeriggio (restando cosi a 6 punti da Rocchi e compagni), i presupposti del posticipo serale tra Lazio e Inter cambierebbero eccome. «Qualcuno sta montando strumentalmente un'azione nei confronti della mia squadra per caricarla di responsabilità che non ha - ha ribadito Lotito - perchè la Lazio ha sempre giocato nel rispetto dei ruoli e dei valori dello sport». Una tesi condivisa dal tecnico in seconda, Giovanni Lopez, che oggi nella sua prima conferenza prepartita (vista la squalifica di Reja) non è riuscito a nascondere un pizzico di emozione per un debutto sulla panchina che lo vedrà opposto addirittura allo 'Special One', Josè Mourinho: «Probabilmente non mi rendo ancora conto che dovrò sostituire Reja. Sarà difficile, ma cercherò di fare meno danni possibili», dice sorridendo. Cuore da sempre biancoceleste, non usa invece alcuna ironia quando presenta la 'chiacchierata' Lazio-Inter. «Capisco i nostri tifosi, ma noi dobbiamo giocare al massimo, possibilmente cercando di fare punti, perchè ci dobbiamo ancora salvare. Ce la giocheremo come abbiamo fatto con altre squadre, in modo tranquillo, senza inseguire le voci». A 48 ore dalla sfida contro la squadra nerazzurra, Lopez si dice dunque certo che la formazione biancoceleste darà il massimo, alla ricerca dei punti che servono per la salvezza matematica. «I giocatori sono professionisti - ha aggiunto Lopez, che l'anno prossimo dovrebbe essere sostituito da Viviani, secondo storico di Reja - la settimana è stata preparata come le altre, non credo che ci possa essere discussione da questo punto di vista. Sarà una gara contro la squadra più forte d'Europa, lo è in tutti i reparti. Dovremo affrontarla come loro hanno fatto con il Barcellona, pressando e ripartendo. Salvezza? La matematica dice che se l'Atalanta vince tre partite su tre, noi dobbiamo fare quattro punti».


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