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Serie A, le probabili formazioni

di Mauro Bacigalupi
Fonte: Tuttomercatoweb.com

ECCO LE PROBABILI FORMAZIONI DEL 13° TURNO DI SERIE A:

ROMA-UDINESE (Sabato ore 18.00)
Ranieri deve fare il conto degli assenti con le Nazionali che lo privano anche di De Rossi e Riise. Al loro posto scenderanno in campo Greco, insieme al recuperato Pizarro ed a Fabio Simplicio (ancora panchina per Brighi, divorzio vicino?) e Castellini di nuovo prima scelta dopo l'esordio da titolare in Champions League. Guidolin invece si gode il magic moment di Totò Di Natale e recupera in extremis anche Pasquale, graziato per la seconda giornata di squalifica. In difesa fiducia al ragazzo terribile Benatia mentre davanti grandi aspettative in Sanchez, determinante nell'ultima vittoria contro il Lecce.

Roma (4-4-2): Julio Sergio; Cassetti, N. Burdisso, Juan, Castellini; Greco, Pizarro, Simplicio; Menez; Borriello, Totti.
A disposizione: Lobont, G.Burdisso, Cicinho, Adriano, Brighi, Baptista, Vucinic. All.: Ranieri.
Udinese (3-4-1-2): Handanovic; Benatìa, Coda, Domizzi; Isla, Inler, Asamoah, Pasquale; Sanchez; Floro Flores, Di Natale.
A disposizione: Belardi, Angella, Armero, Pinzi, Badu, Corradi, Denis. All.: Guidolin


MILAN-FIORENTINA (Sabato ore 20.45)
Anche Pirlo è out ed Allegri sembra intenzionato a confermare il trio di centrocampo tutto fiato e corsa del derby. A dispetto delle ultime indicazioni Ronaldinho dovrebbe essere il partner di Ibrahimovic con Seedorf ad inventare alle loro spalle. Nella Fiorentina Mihaijlovic perde ancora Mutu questa volta per infortunio, al suo posto nuova fiducia per Ljaijc che sarà affiancato da Vargas e Santana con Marchionni ancora in panchina. Nonostante le prestazioni altalenanti ancora fiducia per Boruc in porta.

Milan (4-3-1-2): Abbiati; Zambrotta, Nesta, Thiago Silva, Antonini; Flamini, Gattuso, Ambrosini; Seedorf, Ronaldinho; Ibrahimovic.
A disposizione: Amelia, Yepes, Sokratis, Bonera, Strasser, Boateng, Robinho. All.: Allegri
Fiorentina (4-2-3-1): Boruc; Comotto, Gamberini, Kroldrup, Pasqual; D’Agostino, Donadel; Santana, Ljaijc, Vargas; Gilardino.
A disposizione: Avramov, De Silvestri, Natali, Gulan, Marchionni, Cerci, Babacar. All.: Mihajlovic


GENOA-JUVENTUS (Domenica ore 12.30)
Ballardini potrebbe recuperare Palacio ma non è chiaro se per la panchina o addirittura per un posto nell'11 titolare. A fargli posto in quel caso sarà Rudolf. A centrocampo conferme per Rossi, Milanetto e Veloso, totalmente recuperato dagli acciacchi della settimana scorsa. Nella Juve Delneri deve ancora rinunciare ad Amauri e non avrà neanche Pepe, out per squalifica. Però recupera in extremis Milos Krasic che occuperà regolarmente la sua fascia di competenza, privando di fatto Lanzafame dell'unica chance possibile.

Genoa (4-3-3): Eduardo; Rafinha, Ranocchia, Dainelli, Criscito; Rossi, Milanetto, Veloso; Rudolf, Toni, Mesto.
A disposizione: Scarpi, Moretti, Kaladze, Zuculini, Kharja, Destro, Palacio. All. Ballardini
Juventus (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic, Melo, Aquilani, Marchisio; Quagliarella, Iaquinta.
A disposizione: Costantino, Sorensen, Traoré, Sissoko, Del Piero, Lanzafame, Giandonato. All.: Delneri.


BRESCIA-CAGLIARI
Esordio per Donadoni sulla panchina dei sardi, che però non dovrebbero cambiare di molto il proprio modo di giocare, l'ex milanista è un profondo conoscitore del 4-3-1-2 e confermerà il tridente Cossu-Matri-Acquafresca. Di fronte avrà però un Brescia arrabbiato, che viene da diverse prestazioni anonime condite da qualche errore arbitrale. Iachini conferma in blocco il tridente Diamanti (fresco di Nazionale) Eder e Caracciolo. In difesa ci potrebbe essere una possibilità per Daprelà mentre sarà confermata al centro la coppia Martinez-Zebina.

Brescia (4-3-1-2): Sereni; Zambelli, Zebina, Martinez, Daprelà; Koné, Cordova, Vass; Diamanti, Eder; Caracciolo.
A disposizione: Arcari, Bega, Dallamano, Baiocco, Possanzini, Budel, Feczesin. All.: Iachini
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Perico, Canini, Astori, Ariaudo; Biondini, Conti, Nainggolan; Cossu; Matri, Acquafresca.
A disposizione: Pelizzoli, Magliocchetti, Martignoni, Pinardi, Laner, Nenè, Ragatzu. All.: Donadoni


CATANIA-BARI
Solita formazione più argentina che italiana per il Catania di Giampaolo che si affida all'unica punta Lopez contro la falcidiata difesa barese. Fiducia per Gomez a centrocampo mentre Terlizzi sarà ancora il sostituto di Spolli, out per infortunio. Ventura ha poco da stare allegro: oltre alla decina di infortuni che funestano la squadra da settimane la sconfitta con il Parma ha portato in eredità anche 3 squalificati pesanti. Donati, Almiron e Masiello, leader della squadra si rivedranno solo nella prossima partita di campionato. Il mister dei galletti però recupera in extremis Kutuzov e Raggi, mentre a centrocampo sarà data fiducia dal primo minuto a D'Alessandro.

Catania (4-1-4-1): Andujar; Potenza, Silvestre, Terlizzi, Alvarez; Biagianti; Gomez, Izco, Ledesma, Mascara; Maxi Lopez.
A disposizione: Campagnolo, Marchese, Llama, Martinho, Delvecchio, Ricchiuti, Antenucci. All.: Giampaolo
Bari (4-4-2): Gillet; Belmonte, Raggi, Rossi, Parisi; Alvarez, Pulzetti, Gazzi, D’Alessandro; Caputo, Kutuzov.
A disposizione: Padelli, Rinaldi, Raggi, Galasso, Crimi, D’Alessandro, Almiron. All.: Ventura


CESENA-PALERMO
Rossi non concede riposo a Pastore che dopo aver giocato per 50 minuti con il Milan, condotto la squadra alla vittoria nel derby con una fantastica tripletta ed aver giocato anche in Nazionale Argentina contro il Brasile sarà la punta di diamante dei siciliano anche al Manuzzi di Cesena. Al suo fianco ancora Pinilla ed Ilicic e non Miccoli come si pensava ad inizio settimana. Nel Cesena Ficcadenti concede un turno di pausa al "Levriero" Schelotto e chiede uno sforzo al duo Jimenez-Giaccherini, che come sempre saranno alle spalle di Bogdani.

Cesena (4-3-3): Antonioli; Ceccarelli, Pellegrino, Von Bergen, Nagatomo; Appiah, Colucci, Parolo; Jimenez, Giaccherini, Bogdani.
A disposizione: Cavalieri, Lauro, Fatic, Schelotto, Piangerelli, Ferri, Ighalo. All.: Ficcadenti
Palermo (4-3-2-1): Sirigu; Cassani, Muñoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Pastore, Ilicic; Pinilla.
A disposizione: Benussi, Garcia, Goian, Rigoni, Kasami, Miccoli, Maccarone. All. Rossi


CHIEVO-INTER
Benitez ha solo una possibilità: vincere. Per farlo però non ha a disposizione molte soluzioni tra le quali scegliere. Domenica scorsa out Milito ed Obi, ne avranno per un mese. Ieri è stato il turno di Coutinho, anche lui fuori per 30 giorni. A questo punto il tridente sarà forzatamente Sneijder; Eto’o e Pandev. In difesa torna Santon, reduce dalla convocazione in Nazionale azzurra mentre al centro conferma per Lucio-Materazzi. Nel Chievo finalmente recupera Pellissier, out dalla partita esterna contro il Parma ed al suo fianco ancora fiducia allo spento Thereau. Conferme per il resto della squadra con Sardo che dovrebbe prevalere nel ballottaggio con Frey.

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino, Sardo, Andreolli, Cesar, Mantovani; Fernandes, Rigoni, Constant; Bogliacino; Thereau, Pellissier.
A disposizione: Squizzi, Frey, Mandelli, Marcolini, Guana, Moscardelli, Granoche. All.: Pioli
Inter (4-3-1-2): Castellazzi; Cordoba, Lucio, Materazzi, Santon; Zanetti, Cambiasso, Stankovic; Sneijder; Eto’o, Pandev.
A disposizione: Orlandoni, Natalino, Nwankwo, Coutinho, Mancini, Biabiany, Alibec. All.: Benitez


LECCE-SAMPDORIA
Due squadre in difficoltà si incontrano al Via del Mare di Lecce. De Canio arriva da un 4-0 subito ad Udine e deve assolutamente recuperare i suoi dal punto di vista mentale. Per farlo si gioca la carta Bertolacci, il centrale scuola Roma affiancherà Vives e Munari a centrocampo. Davanti Piatti giostrerà dietro Corvia e Di Michele. Di Carlo è sempre alle prese con il "caso Cassano" che calamita l'attenzione della stampa e distoglie l'attenzione dai tanti problemi della squadra. Il goal è il problema cronico del Doria che per ritrovare la via della rete prova ad affidarsi alla coppia Pozzi-Pazzini ed alla verve di Guberti.

Lecce (4-3-1-2): Rosati; Rispoli, Fabiano, Gustavo, Mesbah; Munari, Vives, Bertolacci; Piatti; Corvia, Di Michele.
A disposizione: Benassi, Sini, Giuliatto, Coppola, Grossmuller, Jeda, Chevanton. All.: De Canio
Sampdoria (4-3-1-2): Curci; Cacciatore, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Koman, Poli, Tissone, Guberti; Pozzi, Pazzini.
A disposizione: Da Costa, Accardi, Volta, Dessena, Sammarco, Mannini, Marilungo. All.: Di Carlo


NAPOLI-BOLOGNA (Domenica ore 20.45)
Malesani si affida al talismano Di Vaio per continuare a fare punti, ma sarà davvero un'impresa uscire dal San Paolo con un risultato utile. Il Napoli vuole tornare alla vittoria dopo la bruciante sconfitta dell'Olimpico e per batterlo Malesani si affida al tridente che è partito titolare contro il Brescia con Buscè e Gimenez dietro Di Vaio. A centrocampo titolari entrambi i giovani terribili in prestito da Juventus ed Inter, Ekdal e Krhin. Nel Napoli probabile clamorosa esclusione per Maggio, a corto di condizione, e spazio a Zuniga mentre dietro potrebbe essere arrivata l'occasione di Santacroce.

Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Santacroce, Cannavaro, Campagnaro; Zuniga, Gargano, Pazienza, Dossena; Hamsik, Lavezzi; Cavani.
A disposizione: Iezzo, Cribari, Grava, Maggio, Yebda, Sosa, Dumitru. All.: Mazzarri.
Bologna (4-3-2-1): Viviano; Garics, Portanova, Britos, Rubin; Mutarelli, Khrin, Ekdal; Buscé, Gimenez; Di Vaio.
A disposizione: Lupatelli, Morleo, Radovanovic, Della Rocca, Meggiorini, Ramirez, Paponi. All.: Malesani


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