Toni: "Il derby? Finchè non lo giochi non ti rendi conto, dopo il primo gol siamo andati nel pallone"
Luca Toni ai microfoni di Sky Sport:
"Non pensavo si respirasse un'aria cosi' bella, me l'avevano raccontato ma finche' non la vivi non te ne rendi conto. Siamo andati sotto di un gol ma alla fine siamo riusciti ad esultare. Come l'hanno presa Totti e De Rossi la sostituzione a fine primo tempo? Tutti e due sentono questa partita piu' degli altri, ci tenevano in maniera particolare ma il mister ha deciso queste due sostituzioni e la cosa piu' importante e' il gruppo. A fine partita sia Francesco che Daniele sono venuti a chiamarci per andare a festeggiare sotto la curva, l'importante era fare i tre punti, non chi gioca. L'intesa Toni-Totti non ha convinto? Ma a Bari il gol di Mirko e' nato da una combinazione tra me e Francesco. Oggi era una partita particolare, tutta la squadra ha fatto fatica nel primo tempo, sono convinto che se giocheremo ancora assieme ci toglieremo delle grosse soddisfazioni. Julio Sergio mi aveva detto 'paro un rigore e vinciamo' ed e' merito suo se abbiamo vinto, se andavamo sotto 0-2 si faceva dura.Lippi? Io penso a fare bene per questa squadra e per questa maglia. Cerchero' di fare gol per raggiungere questo sogno, se poi mi convochera' saro' il giocatore piu' felice e cerchero' di fare bene per la Nazionale.Il mio futuro? Non lo so, non dipende da me, io penso solo a fare bene per la Roma, a fare il massimo per cercare di regalarci questo sogno, a noi e ai nostri tifosi. Abbiamo 4 finali, se facciamo 12 punti abbiamo vinto lo scudetto. Francesco e' anche un tifoso, noi siamo primi che dobbiamo cercare di dare l'esempio, i primi a stemperare gli animi. Non so se ha fatto quel gesto prima o dopo il parapiglia ma, ripeto, dobbiamo essere noi a dare l'esempio. Peccato, era stato un derby corretto ma non so cosa possa essere successo, io ero andato a festeggiare sotto la curva".
Toni in zona mista
Per me è il primo derby vinto. Non siamo partiti bene e dopo il gol siamo andati nel pallone. Se la vittoria dell'Inter ci ha messo pressione? Noi avevamo tanta voglia di far bene, sapevamo che vincendo saremmo tornati in testa. La sostituzione di Totti e De Rossi? Loro a fine gara sono stati i primi a trascinarci sotto la curva, è questo il nostro segreto, il gruppo. Se il mister avesse tolto me lo avrei accettato senza problemi nonostante preferisca ovviamente fare tutti e novanta i minuti